REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] riferimento del centro di massa), corrispondenti alla soglia supersonica (20 MeV/nucleone), mesonica (140 MeV/nucleone) e relativistica (930 MeV), cui sono inoltre collegati valori indicativi della densità nucleare in confronto con la densità normale ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] dalla teoria del conflitto. Il concorso di spunti teorici così eterogenei ha dato luogo a una concezione relativistica della devianza, soggettivamente o politicamente aperta piuttosto che effettivamente data; espressione di diversità piuttosto che di ...
Leggi Tutto
UNIVERSO ESTREMO.
Pasquale Blasi
– Accelerazione di particelle nel Cosmo. Sorgenti di radiazione di alta energia. Nuclei galattici attivi. Ammassi di galassie. Lampi gamma. Supernovae e venti di pulsar. [...] ai raggi gamma (la fig. 1 mostra un’immagine della galassia attiva Hercules A con i suoi getti). Il moto relativistico del plasma in questi getti produce una serie di fenomeni che trovano una corretta interpretazione nel contesto della teoria della ...
Leggi Tutto
TRASCINAMENTO dell'ETERE
Giovanni Gentile
. Il problema del trascinamento dell'etere - il problema cioè se e in quale misura l'etere, sostegno e veicolo della luce nel suo propagarsi da un punto all'altro [...] grado di spiegare, senza alcuna speciale ipotesi, gli effetti osservati. Le differenze che si trovano tra le formule classiche e le relativistiche, sono sempre almeno del secondo ordine in v/c e questo spiega, dato il valore enorme di c (c = 300.000 ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Ramsey, avviarono un dibattito molto lungo sull'etica del problema ‛vita e morte': il primo sostenendo una relativistica ‛etica della situazione' (o ‛etica del contesto'), il secondo attenendosi a un rigoroso conservatorismo. Un'analoga controversia ...
Leggi Tutto
Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] generano forze a raggio d'azione finito. Supponiamo infatti di voler studiare la propagazione di un quanto di massa μ. La relazione relativistica tra l'energia totale E e l'impulso p di una particella libera di massa μ è data da
E2 = p2c2 + μ2c4 ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] delle passioni, secondo una visione stoica corretta da riferimenti a dottrine dei cinici; la legge, definita in maniera relativistica come assunzione a norma dell’abitudine dei più. La meditazione sul mondo morale e politico-religioso raggiunse esiti ...
Leggi Tutto
Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] e dei principi della dinamica sino alla loro radicale riformulazione, all’alba del Novecento, a opera della fisica relativistica di Einstein.
Nel 16° sec. il rinascimento delle lettere e le nuove scoperte geografiche produssero un ampliamento senza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] Stato moderno che Bobbio trova compiutamente formulata nell’opera di Hobbes è anche una teoria individualistica, relativistica e laica dello Stato. Sotto questo profilo essa costituisce una piattaforma particolarmente congeniale per accostarsi alla ...
Leggi Tutto
Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] di libertà. Questa distinzione e, più in generale, la nozione stessa di carattere, sono state criticate dalla filosofia relativistica di G. Simmel (Introduzione alle scienze morali, 1892-93), che ha insistito sull'inutilità e sulla natura metafisica ...
Leggi Tutto
relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...