Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] da elementi teorici. Non era una tesi nuova: Popper, G. Bachelard e L. Fleck (un precursore di questo tipo di relativismo) l'avevano già sostenuta nel 1935. Ma la svolta, nel senso sociologico, venne solo con On certainty di Wittgenstein.
Esistono ...
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Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] colore
Gli studiosi hanno scelto, fra gli altri, il campo semantico del colore per sottoporre a controllo le tesi del relativismo linguistico. In un lavoro del 1969, Basic color terms, Berlin e P. Kay proponevano un'ipotesi forte sulla visione del ...
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Alterazioni artificiali del corpo umano, quasi sempre permanenti, che risultano dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organi genitali, falangi delle dita, denti), praticate [...] modelli concettuali con i quali nella letteratura si è tentato di comprendere le m. sessuali (centrismo e relativismo culturale), sotto il profilo etico-giuridico tali interventi costituiscono un’oggettiva violazione del principio del rispetto dell ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] assoluto e formale dei principî kantiani S. contrappone infatti una concezione tendente a sottolineare la storicità e la relatività delle stesse categorie, le quali hanno un'origine empirica, e più precisamente psicologica. Questo spiega, da un lato ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] , rientra anche la riflessione sui pericoli del relativismo, l'ambiguità del comunitarismo, gli eccessi del implica affatto, come ha mostrato Raymond Boudon (v., 2000), un 'relativismo dei valori'. Al contrario, esso segna l'emergere di un nuovo ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] più che realista. Sull'altro versante, sebbene sia vero che gli esternisti tendono in genere a sposare qualche forma di relativismo, va ricordato che perfino il loro manifesto più radicale − il citato Programma Forte - include l'asserto che il ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] cromatica possono determinare un'incomprensione della visione preindustriale del colore.
2.
La percezione del colore: universalismo e relativismo
Il campo del colore rappresenta un oggetto ideale per ogni riflessione che si proponga di analizzare i ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] , implica operazioni di selezione e di ricollocazione in nuovi contesti. Ciò, tuttavia, non conduce a quella forma di relativismo che potremmo chiamare ermeneutico, fondato sull'idea che non si possa distinguere tra "lettura adeguata" e "lettura non ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] (v. 1935), i ‟mutamenti nelle basi della scienza". Tanto per fare qualche esempio, si può ricordare la teoria della relatività o il principio di indeterminazione, ma per un'adeguata informazione non resta che rinviare agli specifici articoli sui vari ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e atteggiamenti, propagati dai loro rispettivi seguaci (sebbene questi debbano accettare un grado di relativismo culturale notevole: un certo relativismo in fatto di valori è il sostrato culturale che rende possibile il pluralismo). Sociologicamente ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.