Vent’anni fa, il 18 aprile 2005, durante messa per l’elezione del papa nella basilica di S. Pietro, il cardinale Joseph Ratzinger – allora decano del Collegio cardinalizio – pronunciava un’omelia il cui [...] , nella sopracitata omelia, Ratzinger contrappone alla misura «del proprio io e le sue voglie» da cui nasce la dittatura del relativismo «l’altra misura: il Figlio di Dio, il vero uomo… la misura del vero umanesimo».È significativo che l’anniversario ...
Leggi Tutto
La discussione intorno all’esistenza di realtà oggettive indipendenti da coloro che ne fanno l’oggetto delle proprie osservazioni e riflessioni – centrale nel dibattito filosofico degli ultimi decenni – ha avuto ed ha tuttora un corrispettivo piutto ...
Leggi Tutto
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.
Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. etico), variando tutti da individuo a...
relativismo
s. m. – Termine con il quale si indicano, genericamente, teorie o concezioni filosofiche, scientifiche e morali fondate, secondo diverse prospettive, sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza...