Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] In realtà le ideologie che hanno dominato il Novecento non si sono estinte definitivamente. Una miscela di nichilismo e di relativismo, sommata al realismo appena richiamato, si presenta con tutti i caratteri di una nuova ideologia o, se si vuole, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] così, attraverso la teoria del giudizio storico, di scansare i due rischi supremi dello storicismo, quelli del «relativismo» e dell’«assolutezza storiografica».
Lo storicismo come filosofia dell’evento
Proseguendo la linea di pensiero inaugurata da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] dello Stato, nelle pagine dell’Ordinamento giuridico si inaugurava così una prospettiva che si potrebbe ben dire di relativismo giuridico che si può ricondurre a quella stessa esigenza di riaffermare la piena autonomia dello studio del diritto che ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] , implica operazioni di selezione e di ricollocazione in nuovi contesti. Ciò, tuttavia, non conduce a quella forma di relativismo che potremmo chiamare ermeneutico, fondato sull'idea che non si possa distinguere tra "lettura adeguata" e "lettura non ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] in scena non solo moltiplica il punto di vista, ma si interroga sulla verità, alla luce di un sostanziale relativismo, che attesta l'affermarsi di un nuovo orizzonte culturale, integrato alle ricerche europee. Prima della rivoluzione (1964) è il ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] da sfociare sovente nell'acrimonia, egli si difendeva dalle obiezioni del suo critico, che tra l'altro lo aveva accusato di relativismo, di materialismo e di insofferenza verso ogni forma di autorità. L'ultimo strascico della polemica contro il B. fu ...
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Bayle, Pierre
Storico, filosofo e polemista francese (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). Di famiglia calvinista, studiò all’Accademia riformata di Puylaurens, poi a Tolosa, dove, seguendo come [...] di ogni religione e specialmente al Vangelo». Fondamento di questa tesi è il rifiuto di ogni dogmatismo e la difesa di un relativismo che è rispetto del diverso modo con cui ciascuno ritiene di aderire alla verità («L’idea particolare di ogni uomo è ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] scuola liberale-nazionale egli si separa non soltanto per la sua tendenza democratica, bensì per il suo relativismo storicistico. I liberali-nazionali opporranno la dottrina del Machtstaat alla dottrina dello stato parlamentare: un ideale assoluto ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] , e poiché si rileva una continua mutevolezza storica delle culture, sembrerebbe fatale la caduta di Margolis in un relativismo non immune dalle critiche classiche di inconsistenza logica e di soggettivismo. E se dapprima, per evitare tali critiche ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] potuto dar luogo a una scienza descrittiva. Vero è che tra gli stessi storicisti vi fu chi tentò di superare il relativismo assurgendo a una sintesi dello stesso processo storico, ma ciò non poté avvenire che con la contraddizione del principio da ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.