IPPARCO di Nicea
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo greco. Di lui si sa soltanto che nacque a Nicea in Bitinia, visse qualche tempo ad Alessandria, ma svolse la sua maggiore attività a Rodi. Osservò [...] su di un epiciclo. Le varie ipotesi venivano quindi a perdere il loro preciso significato fisico, e a fondersi in un relativismo geometrico, da cui sola emergeva l'importanza di ben adeguare la teoria, qual che si fosse, ai dati d'osservazione. Su ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] che A vede passare tra due battiti successivi è allora TA=√-1-+-2-Φ- - (-r-A--)- -/-c-2 T.
Infatti, in analogia con la relatività ristretta, se gli eventi vicini P, P+dP sono separati da un intervallo ds2=gαβ dxα dxβ〈0, allora il tempo proprio dτ che ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] , rientra anche la riflessione sui pericoli del relativismo, l'ambiguità del comunitarismo, gli eccessi del implica affatto, come ha mostrato Raymond Boudon (v., 2000), un 'relativismo dei valori'. Al contrario, esso segna l'emergere di un nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] , la necessità di acquisire un andamento dissimile proteso a trarre dal nuovo e dal diverso il massimo beneficio e, nel relativismo, inglobarlo negli apparati e nello Stato. In breve tempo, sia pur con differenze regionali e nazionali, si constata la ...
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OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] culturale fu attuata attraverso un progetto di difesa della tradizione del realismo, in polemica con l’irrazionalismo e il relativismo, dominanti nella cultura europea e a favore di un habitus metodologico ispirato da una forte fiducia nella scienza ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] più che realista. Sull'altro versante, sebbene sia vero che gli esternisti tendono in genere a sposare qualche forma di relativismo, va ricordato che perfino il loro manifesto più radicale − il citato Programma Forte - include l'asserto che il ...
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FRANCESCO, papa
Alberto Melloni
Nome assunto dopo la sua elezione papale da Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Primogenito di Mario Giuseppe Francesco e Regina Maria Sivori, [...] affiorata fra i cardinali, i vescovi e i fedeli, convinti che la rinunzia a un antagonismo contro il ‘relativismo’ denunciato da Benedetto XVI costituisca un pericolo o un errore.
Completata e firmata l’enciclica lasciata incompiuta dal predecessore ...
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sofistica
Stefano De Luca
Il potere della parola
Nel greco antico sophistès indicava chiunque possedesse la sapienza e fosse in grado di comunicarla: in questo senso venivano chiamati sofisti i Sette [...] molte cose: l’oscurità dell’argomento e la brevità della vita umana».
Gorgia e gli ultimi sofisti
Con Gorgia il relativismo si trasformò in scetticismo. Convinto che l’uomo non abbia, né possa mai avere, una conoscenza sicura della realtà, Gorgia ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizza il concetto generale della prova con riferimento al processo civile, considerandolo nelle sue caratteristiche fondamentali e nella dinamica che il fenomeno presenta [...] dalla quantità e qualità delle informazioni di cui si dispone con riferimento a questo enunciato (Marconi, D., Per la verità. Relativismo e filosofia, Torino, 2007, 9, 15). In sostanza, la verità di ogni enunciato fattuale di cui si tratta nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] sono vere» (Epistolario, cit., p. 353). Ciò spiega, secondo Vailati, in che senso si possa parlare (impropriamente) di relatività della verità: a esser relativa non è la verità, bensì la diversa utilità delle proposizioni che vengono riconosciute ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.