MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] italiani dell’Ottocento e una figura emblematica del contesto culturale e scientifico dell’Italia postunitaria, nella quale l’ pratica antropologica sul campo, caratterizzata da un relativismo empirico per certi versi anticipatore di modelli di ...
Leggi Tutto
filosofia analitica
In senso lato, ogni impostazione metodologica basata su tecniche concettuali che, pur differenziandosi a seconda dei vari campi di applicazione, s’imperniano tutte sull’analisi, concepita [...] ha guardato con favore al pragmatismo di Dewey, al relativismo e allo storicismo post-positivista (Kuhn) e all’ ) e realtà mediato dalle pratiche acquisite in una comunità socio-culturale, mentre per altri autori (tra cui si è segnalato soprattutto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo delle arti figurative, il Seicento è in Europa il Grand Siècle, nonostante la crisi economica, [...] Paese come l’Italia non coincide affatto con una perdita di leadership culturale e artistica. Al contrario, Roma è forse la prima città europea . Nella situazione di smarrimento e di conseguente relativismo, l’artista cerca nuovi rapporti con il mondo ...
Leggi Tutto
Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] il punto di vista, ma si interroga sulla verità, alla luce di un sostanziale relativismo, che attesta l'affermarsi di un nuovo orizzonte culturale, integrato alle ricerche europee. Prima della rivoluzione (1964) è il film più significativo della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia dell'Alto Medioevo
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si pongono questioni non da poco nel ripercorrere [...] su oggetti di studio prima trascurati, di relativismo e di paura dello stesso relativismo, anche la storia ha perso la linearità delle scuole e la aumentata distanza sul piano politico e culturale. Basti pensare che Carlo Magno e persino gli Ottoni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definizione concettuale del “neoclassicismo”, come quella del “classicismo”, presenta [...] estetici universali che rischiano di irrigidirsi in un canone sovrastorico. L’approccio storico-stilistico, sottolineando la relatività storico-culturale e stilistica delle forme comunicative, rischia d’altra parte di aggirare, ove si applichi un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio degli anni Ottanta del Novecento, con la crisi dell’avanguardia, entra in [...] e delle grandi costruzioni ideologiche, l’era postmoderna si apre nel segno opposto del relativismo, dell’eclettismo, del pluralismo culturale, dell’individualismo soggettivo e delle forme asistematiche di pensiero.
Benché nata senza riferimento alla ...
Leggi Tutto
Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] L. White) provarono a contrapporre al funzionalismo e al relativismo imperanti una forma attenuata di e. denominata e. universale che evolve in un ambiente socialmente e culturalmente determinato che retroagisce sulla dotazione biologica e genetica ...
Leggi Tutto
Antropologo culturale e saggista italiano (n. Torino 1956). Laureatosi nel 1988 presso l'Università di Torino, dal 1999 ricercatore presso l'ateneo di Genova dove dal 2000 è docente di Antropologia culturale, [...] il sé e l’uguale (Eccessi di culture, 2004; L’incontro mancato, 2005; Gli specchi di Gulliver. In difesa del relativismo, 2006; Una bella differenza. Alla scoperta della diversità del mondo, 2009; L’altro e l’altrove, con D. Papotti, 2012 ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] aspetti evidentemente hanno molti punti in comune) la coscienza culturale greca era giunta ad estrema consapevolezza nel cercare i resti sua tendenza democratica, bensì per il suo relativismo storicistico. I liberali-nazionali opporranno la dottrina ...
Leggi Tutto
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...