Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] non ‘pro-attiva’ dell’India, il ruolo di modello culturale esercitato dal Sudafrica e il passaggio nell’area senza pena e l’accanimento della tortura; Blaise Pascal, riflettendo sul relativismo delle leggi per cui ciò che è considerato delitto in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] vita dell’uomo” (B 4 DK). Il soggettivismo e relativismo gnoseologico di B 1 DK è completato, sul piano ontologico lacedemone, che gli è vicino non solo per ragioni culturali e ideologiche, ma anche perché filosoficamente si armonizza perfettamente ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] 60, tradotto in francese e tedesco), termine abusato, diventato moda culturale, che mitizzando aveva creato inganni e illusioni. Con lo stesso Contro il relativismo (Roma-Bari 2005) denunciava i rischi di un approccio relativista come ostacolo alla ...
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Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] . Hodder, 1986) o propugnano posizioni di più radicale relativismo, che tendono a negare all'osservatore la possibilità di e un punto di riferimento per gli studi di Storia archeologica e culturale del mondo romano (v. Giardina, 1986; v. Giardina e ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] pare), assurto, già nel titolo bipartito, a testo emblematico del relativismo pirandelliano, e de Il piacere dell’onestà, cui seguirono, nel Catania 1984; R. Barilli, Pirandello. Una rivoluzione culturale [1986], Milano 2005; G. Cappello, Quando ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] più forte. In una direzione diversa, lontano dal relativismo della filosofia sofista, anche Socrate guarda all’uomo come Mill, che con Spencer peraltro condivide l’orizzonte culturale del liberalismo. Muovendo anch’egli dalla libertà come supremo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] influsso di una civiltà straniera, la nostra città si affinò culturalmente. Affluì infatti dalla Grecia non un tenue ruscello, ma un comunque detentori di capacità dialettiche che possano indurre al relativismo epistemologico ed etico. Nel 173 a.C. ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] a Vincenzo Cardarelli, intesi anche e soprattutto come un intervento culturale sul presente, una necessità di giudizio che non imponga tuttavia novecenteschi: psicanalisi (in chiave proustiana) e relativismo, a partire proprio dall’analisi formale e ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] filosofia. A tale particolare formazione (ma quest'abito culturale non gli impedì di far prosperare "oltremodo" i mondo che ben può essere definita materialistico-atomistica, il relativismo dell'A. si collegava strettamente alla frenologia del Gall ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] Ciò, tuttavia, non conduce a quella forma di relativismo che potremmo chiamare ermeneutico, fondato sull'idea che non per il trattamento automatico di dati testuali, in La ricerca dell'industria culturale (a cura di M. Livolsi e F. Rositi), Roma 1988, ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...