Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] è una misura fonetica. Perciò, i valori di durata hanno carattere relativo: un segmento è lungo o breve in relazione ad altri segmenti di della durata delle atone si coniuga con una minore differenziazione tra il sistema vocalico tonico e atono ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] di area veronese (cfr., per es., Coltro 1975-1978). Sillogi di minore entità sono state redatte anche per l’area bellunese e per la pianura centrale.
Data la relativa vicinanza delle varietà venete al toscano, i dialetti veneti sono facilmente ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] sempre implicite. Il costrutto esplicito infatti ammetterebbe anche un’interpretazione relativa (in 18, l’ha detto con un odio che diversi tipi di parlato, dove esibiscono però una minore varietà di realizzazioni: gli elementi cataforici più spesso ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] permette, da un lato, di stabilire una cronologia relativa degli elementi lessicali, dall’altro lato mette in evidenza ).
Altre parole attestate nel lessico latino hanno subito un minore o maggiore cambiamento semantico, il quale non viene spiegato ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] l’allargamento dell’uso dell’italiano (e il minore peso della grammatica normativa nell’insegnamento scolastico) abbia la gente applaudivano o qualche uomini;
(b) nella frase relativa, non solo la pressoché sistematica adozione del che polivalente, ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] forme, pur essendo limitato da una maggiore o minore asincronia e assumendo aspetti virtuali, rimane elevato. Spesso / buonasera), e occorrono assieme a convenevoli e complimenti (ad es., relativi alla casa, se si tratta di un invito a cena in una ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] e in latino subdistinctio), che serviva a segnare la sezione minore del discorso detta comma (non a caso i termini di ogni congiunzione e di ogni subordinata (compresa la frase relativa di tipo limitativo)», tant’è vero che Orazio Lombardelli (Arte ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] o italianizzati. Un’opera di minore estensione ma non di minore impegno è il Deonomasticum Italicum (DI barcarolo per Barco (Reggio Emilia), bagnaiolo per montecatinese, relativo a Montecatini Terme che è stato denominato Bagni di Montecatini ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] secondario). In ogni caso si tratta di una caratteristica relativa, e non assoluta, di una sillaba rispetto alle altre scontro accentuale: mangerò mólto) e, anche se in misura minore, una sequenza di sillabe deboli (la cosiddetta valle accentuale: ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Venturi Ginori Lisci, ora a Ravenna, Centro dantesco dei frati minori conventuali (ms. C.5), esemplato a Firenze nel 1338 circa contaminazione» (p. 368).
Proprio la parte del lavoro relativa ai piani alti dello stemma codicum è stata sottoposta a ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...