Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] sociali più bassi, mentre gli strati più elevati mostrano minore sensibilità alla variazione di stile (giacché i parlanti di questo strato producono già una quantità relativamente scarsa di realizzazioni non standard anche nello stile più spontaneo ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] nel corso della loro vita, si imbattono in problemi medici e nella relativa terminologia, e anche i sani hanno un forte interesse a saperne di vivacità economica dei banchieri fiorentini medievali; minore distanza strutturale dal latino rispetto ad ...
Leggi Tutto
La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] riassunte nella tab. 2 (che prevedono anche la distinzione relativa al referente umano o non umano) non sono quasi e lei in tutti i contesti. Al plurale i pronomi presentano un minor numero di distinzioni.
Tra i pronomi atoni (detti anche ➔ clitici) ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] invece ha attivato più informazioni, l’estensione del rema potrebbe risultare minore:
(8) b. [Ieri eri ancora a Bologna, vero?]
oppure non sono più scisse, ma costruzioni con una relativa restrittiva (➔ relative, frasi):
(66) è la nebbia che mi ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] nel dizionario, che trasmette una specifica informazione grammaticale oppure relativa al discorso, e che si applica nello stesso modo una lingua dei segni fin dalla nascita sono una minoranza, di fatto solo la piccola percentuale che ha genitori ...
Leggi Tutto
Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] può muoversi essenzialmente a quattro livelli: maggiore o minore ‘distanza’ dal mondo narrato; selezione degli eventi, funzionale. In questo caso, una volta istituita l’opposizione relativa al canale di trasmissione ci si porrà la questione di ...
Leggi Tutto
Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] tra F1 e F2) più anteriore è la vocale, mentre più bassi sono i valori di F2 (e minore è la distanza relativa tra F1 e F2) più la vocale è posteriore. Lo spostamento della massa della lingua all’indietro e l’arrotondamento delle labbra causano ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] tecniche per modificare un nome facendogli esprimere la temporalità relativa all’interpretazione del suo referente (ex presidente, l’ e altre lingue hanno fornito prestiti in quantità molto minori.
Una distinzione di grande rilievo storico è quella ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] spicca lo stuolo dei francesi italianisants (Picot 1906-1907): autori minori per lo più (da Pernette du Guillet a Pierre Bricard, è l’inglese, ma il finneganese), anche la relativa obliterazione di quel documento notevolissimo dell’italiano di Joyce ...
Leggi Tutto
Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] doppia articolazione, mentre quando un diaframma è di entità minore rispetto a un altro si parla di articolazione secondaria, e 4D (ossia a tre dimensioni, nel tempo) relative al movimento della lingua. Le immagini corrispondono a sezioni sagittali ...
Leggi Tutto
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...