PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] medesimo totem, nel seno di una donna la quale, secondo le leggi esogamiche, potrebbe essere la sua legittima madre. Questa reincarnazione avviene in due modi: o è un "embrione di bambino", ratapa, appollaiato su un albero speciale, che s'introduce ...
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TALMA, François-Joseph
Mario Ferrigni
Attore tragico francese, nato a Parigi il 15 gennaio 1763, ivi morto il 19 ottobre 1826. La sua vita artistica ebbe inizio nel 1787 al Théâtre-Français, e si svolse [...] Modena in Italia facesse la stessa riforma, e che il nostro Salvini apparisse ai vecchi parigini nel 1856 una reincarnazione di T.). Le principali sue interpretazioni furono quelle dei personaggi di Cinna, Nerone, Oreste, Achille, Edipo e nel teatro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] : ed è proprio in questa promessa di infinite possibilità che probabilmente risiede il successo dei movimenti che fanno della reincarnazione il perno della loro visione del mondo. A questo proposito non si può non sottolineare l’improbabile frequenza ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] è alla base del concetto di distanza negli spazi euclidei o pseudoeuclidei. Altre teorie tipiche del pitagorismo sono la reincarnazione o metempsicosi, e la dottrina cosmologica. La metempsicosi era la credenza nella trasmigrazione delle anime da un ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , è tutto il programma religioso di Francesco. Esso non fu, né volle essere, alle sue origini, che una reincarnazione per gli uomini del sec. 13°, della metànoia neotestamentaria. F. ebbe nettissima sensazione dell'importanza eccezionale del compito ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di abbandonare i villaggi indigeni: "Io voglio che la mia gente rimanga qui con me. I morti ritorneranno in vita, si reincarneranno. Noi dobbiamo restare perché qui fu la loro dimora, perché qui dobbiamo attendere d'incontrarci con loro di nuovo, qui ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] nel 1210, è tutto il programma religioso di Francesco. Esso non fu, né volle essere, alle sue origini, che una reincarnazione, per gli uomini del sec. XIII, della metanoia neotestamentaria. Lo Speculum perfectionis (IV, 68) riferisce una frase di S ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ad ogni "filosofia mondana", l'eternità del mondo (causa di altri errori, come l'unità dell'intelletto o la reincarnazione delle anime), la creazione per intermediari, ecc.; ma la polemica antiaristotelica si fa via via più vivace nelle Collationesde ...
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Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] nonno); un padre sui generis (sorta di cristiano ecumenico) che amministra i sacramenti piuttosto liberamente; il motivo della reincarnazione come simbolo di libertà infinita che si rinnova. Il tutto intende ribadire la completa indipendenza, folle e ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, p. 246; G. Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successive metamorfosi del Senato romano (secoli V-XIII), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 105, 1982, pp. 5 ...
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reincarnazione
reincarnazióne (meno com. rincarnazióne) s. f. [der. di r(e)incarnare]. – Il passaggio dell’anima o dello spirito vitale, dopo la morte dell’individuo in cui erano incarnati, in un altro individuo (uomo, animale o anche vegetale),...
reincarnare
(meno com. rincarnare) v. tr. [comp. di re- (o r-) e incarnare]. – Assumere un nuovo corpo, far rivivere in un diverso individuo. Si usa per lo più come intr. pron. con riferimento alla credenza religiosa della reincarnazione:...