CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] fino al 1237, fu podestà di Foligno nel 1222. Figlio di Benencasa era probabilmente Raniero da Viterbo, cappellano pontificio e canonico di Reims (morto nel 1300), che nel 1254 e nel 1260-61 fu rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia. Ad un ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] 151), L. Falkenstein (Decretalia Remensia. Zu Datum und Inhalt einiger Dekretalen Alexanders III. für Empfänger in der Kirchenprovinz Reims, pp. 153-216), R. Foreville (Alexandre III et la canonisation des Saints, pp. 217-36), Ch. Lefebvre (Alexandre ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, si convertì nel 517. Delle lettere all'episcopato gallico, quella a Remigio di Reims è da considerare spuria: tra l'altro, presupporrebbe vivente re Clodoveo, morto nel 511. Per lo stesso motivo non ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] movimenti non si esauriscono in quella formula semplicistica - l'assemblea nazionale dei combattenti e dei produttori, tenuta a Reims nel 1926, constatava l'inettitudine dello stato parlamentare, e chiedeva il riconoscimento da parte dello stato dell ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] "nociva". Atteggiamento confermato, lo stesso 26 settembre, in una lettera al cardinale Ch.-A. de la Roche-Aymon, arcivescovo di Reims, nella quale C. XIV sottolinea, a scanso di equivoci, la decisa linearità dei suoi orientamenti sin dagli inizi del ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rapporto con l'antico e il costante aggiornamento sulla cultura architettonica transalpina propria di cantieri come Reims, Strasburgo e Bamberga.
I nuovi apporti linguistici, portati nell'Italia meridionale direttamente dalle maestranze transalpine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] le ricerche alle biblioteche italiane. Scomparso il potente ministro di Luigi XIV, la protezione fu assunta dall’arcivescovo di Reims, Charles-Maurice Le Tellier, il quale, presentando Mabillon al re, sanciva l’ufficialità della missione. Lo avrebbe ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 12; circa 315: dedica dei soldati per «suppressis domitisque Francis in eorum terris»). In Belgica II, a Durocortorum Remorum/Reims: CIL XIII 3255 (cfr. Appendice epigrafica costantiniana, n. 13; dopo 312/315: Costantino dona alla città thermas fisci ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] à Rome (19 mars-24 mai 1814), in La Fin de l'Europe napoléonienne. 1814: la vacance du pouvoir. Actes du colloque de Reims (28-29 septembre 1989), a cura di Y.M. Bercé, Paris 1990, pp. 202-18 e 370-75.
Sulla seconda restaurazione, fonti fondamentali ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] . Rimasti sempre fortemente minoritari - ma molto attivi per una decina d'anni, soprattutto in certi centri di provincia come Lilla, Reims o Lione - i democratici francesi erano animati da un piccolo gruppo di operai e impiegati (come M. Gonin) e da ...
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rensa
rènsa s. f. [dal nome della città francese di Reims, che ne fu luogo di origine]. – Tessuto di lino candido, di grana molto fine, detto anche tela di r., usato per biancheria di pregio e anche nelle prime pitture a olio su tela: la compagna,...
ludiano
s. m. [dal fr. ludien, der. del nome del villaggio di Ludes, presso Reims, in Francia]. – In cronologia geologica, il piano più elevato del periodo eocenico (era cenozoica); vi appartengono le formazioni gessose della zona parigina...