Di potente famiglia renana, A. (m. 989) divenne abate di Gorze e, nel 969, arcivescovo di Reims; fu energico riformatore ecclesiastico, affidò la scuola capitolare a Gerberto di Aurillac (poi papa Silvestro [...] II); si destreggiò tra Ottone II e Ottone III e i re di Francia Lotario e Lodovico V, che consacrò (979); ma favorì poi Ugo Capeto, ottenne fosse riconosciuto re dai feudatarî e lo incoronò (987) ...
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Prelato e uomo di stato (n. Coémont 1008 - m. 1067). Vescovo di Le Mans (1036), fu per 7 anni tenuto in prigione dal conte Goffredo d'Angiò, e da Leone IX minacciato di scomunica (sinodo di Reims, 1049). [...] Arcivescovo di Reims (1055), incoronò (1059) re di Francia il settenne Filippo I, e fu primo cancelliere e primate della Gallia. ...
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Giurista (Parigi 1639 - Reims 1715). Prof. di diritto a Reims, poi avvocato al parlamento di Parigi. Tradusse in francese le Istituzioni di Giustiniano, e fece un'utile analisi della compilazione giustinianea [...] nell'opera Jurisprudence du Code, du Digeste, des Novelles (1697). Hanno minor valore le opere sul diritto francese ...
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Poeta francese (Noyon 1619 - Reims 1708), canonico a Reims dal 1647. Fu condiscepolo di La Fontaine a Château-Thierry e amico di Racine e di Boileau. Scrisse madrigali, epigrammi, odi, canzoni, elegie; [...] tradusse opere greche e latine, classiche (Demostene) e cristiane (Giovanni Crisostomo, Lattanzio). Le sue opere in versi furono pubblicate postume (1710) ...
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Erudito e agiografo (Reims 1657 - abbazia di Hautvieller, Reims, 1709); entrato (1674) nella congregazione benedettina dei maurini, divenne coadiutore di J. Mabillon (dal 1682); la sua fama è legata all'edizione [...] degli Acta primorum martyrum sincera et selecta (1689), cui può farsi risalire, con l'opera dei bollandisti, l'inizio degli studî di agiografia scientifica; curò la 2a ed. (1709) del De re diplomatica ...
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Arcivescovo di Reims (Parigi 1410 - Poitiers 1457); figlio di Jean I, fu figura eminente alla corte di Carlo VII: ricoprì importanti uffici e fu incaricato di missioni diplomatiche in Inghilterra, a Genova, [...] a Roma e in Savoia. Contribuì alla pacificazione della Chiesa ottenendo l'abdicazione dell'antipapa Felice V, ricevendo in compenso da Niccolò V il patriarcato di Antiochia (1449), mentre cedeva la sede di Reims al fratello Jean II. ...
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Pedagogista francese (Reims 1651 - Rouen 1719), fondatore della congregazione dei "fratelli delle scuole cristiane". Nato da famiglia di magistrati, si laureò in teologia dopo avere studiato alla Sorbona [...] di S. Sulpizio. Incominciò a fianco di A. Nyel a occuparsi dell'istruzione di fanciulli maschi; nel 1679 a Reims sorgeva la prima scuola diretta dai "fratelli". La frequenza era gratuita; il sistema di insegnamento, basato sullo studio della ...
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Erudito (Poitiers 1682 - Reims 1742). Benedettino di S. Mauro, allievo e amico di Th. Ruinart, con il quale (dal 1702) collaborò alle Annales bénédictines, fu poi incaricato, per dissidio con i superiori, [...] dello studio delle versioni pregeronimiane della Bibbia, e questo lavoro proseguì anche quando fu relegato a St.-Nicaise (Reims) perché sospetto di giansenismo. Il frutto del suo vastissimo lavoro è Bibliorum sacrorum latinae versiones antiquae, seu ...
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Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] per le di scussioni e, tra l'altro, per la progettata edizione della Bibbia, e collazionò il famoso Codex Bezae. Canonico di Reims (1562), H. continuò la sua attività di polemista e di erudito (tra le sue opere: traduzioni in latino di Sesto Empirico ...
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Controversista (Chesne, Ardenne, 1682 - Reims 1755), gesuita (1700). È noto soprattutto per un importante contributo storico-apologetico alla polemica antigiansenistica: Le prédestinianisme (1724). Lasciò [...] altre opere di erudizione ...
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rensa
rènsa s. f. [dal nome della città francese di Reims, che ne fu luogo di origine]. – Tessuto di lino candido, di grana molto fine, detto anche tela di r., usato per biancheria di pregio e anche nelle prime pitture a olio su tela: la compagna,...
ludiano
s. m. [dal fr. ludien, der. del nome del villaggio di Ludes, presso Reims, in Francia]. – In cronologia geologica, il piano più elevato del periodo eocenico (era cenozoica); vi appartengono le formazioni gessose della zona parigina...