NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] è sopraelevato per la presenza della cripta, che nella sua veste attuale, coeva alla chiesa, è articolata da colonnine di reimpiego; l'abside è movimentata da alte nicchie e presenta una decorazione ad affresco (Crocifisso, nel pannello centrale; Ss ...
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SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] intorno al coro. Questa grandiosità di impianto contrasta con la semplicità dell'opera normanna; i mattoni romani di reimpiego non erano adatti a essere rilavorati e pilastri e archi, privi di decorazione scolpita, vennero intonacati e dipinti ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] di opere-chiave per il problema così della lavorazione del capitello dalla Tarda Antichità all'epoca visigota, come del reimpiego dei capitelli antichi in marmo o della loro rilavorazione in età altomedievale, e inoltre della influenza degli esempi ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] della popolazione: dalle povere sepolture in anfora ad altre più costose in muratura, coperte da mattoni o da lastre (spesso di reimpiego) o da un tetto a due falde 'alla cappuccina', alle tombe a forma antropoide che, insieme agli altri tipi in ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] alla costruzione e da mettere in relazione con quelli simili nella tomba di Alberada i primi (Wackernagel, 1911); di reimpiego alcuni degli altri con testine umane molto vicine a quelle visibili in alcuni capitelli della cattedrale di Canosa (Garzya ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Convegno del Centro studi sulla spiritualità medievale, Todi 1980", Todi 1983, pp. 373-403; M.C. Parra, Rimeditando sul reimpiego: Modena e Pisa viste in parallelo, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] anch'esso proveniente dalla facciata della stessa chiesa - con S. Martino e il povero, di puro accento camainesco, entrambi reimpiegati dalla fine del sec. 19° sulla facciata della chiesa di S. Filippo.Legata alla politica angioina di promozione di ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] muraria e aperto sui lati sud e ovest da arcate alte e strette poggianti su pilastri in muratura e su colonne di reimpiego (Stikas, 1962-1963, figg. 11, 15); sul lato nord una torre scalaria conduceva al piano superiore, esteso sopra i due narteci ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] testimonianze epigrafiche (Bartoccini, 1975), era dotato di battistero e di un arredo liturgico costituito da materiale di reimpiego, quest'ultimo rinnovato insieme alla pavimentazione musiva dopo la riconquista bizantina del sec. 6°, quando venne ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] , il coro venne demolito e sostituito, tra il 1253 e il 1270 ca., da una nuova costruzione in cui trovò reimpiego parte dei materiali appartenuti alla struttura protogotica. Nel nuovo coro, d'impianto allungato, fu conservato l'alzato a quattro piani ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...