ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] Nel quadro si distingue la Gorgoepikoos, costruita con marmi ben tagliati, lastre a bassorilievo e frammenti di transenne di reimpiego di varia epoca e provenienza.Il Byzantine Mus. di A., fondato nel 1914 per ospitare esclusivamente opere bizantine ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] più consistenti in confronto a opere in altro materiale, una circostanza che può essere riconducibile alla possibilità di reimpiego del metallo smaltato. Un pezzo unico era il gioiello rinvenuto nel 1781 all'interno del sarcofago dell'imperatrice ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , 1971-1973, p. 287), o che il fondo di una vasca di Tebessa sia costituito da una mensa circolare ad alveoli di reimpiego (Duval, 1980 p. 340ss.), o ancora che la vasca ottagonale del c.d. monastero Bianco in Egitto sia stata in seguito riutilizzata ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] colonne libere che sostengono frontoni curvilinei spezzati. Frequente, a partire dalla seconda metà del III sec. d.C., il reimpiego di parti di precedenti monumenti, chiaramente documentato a Roma dall'Arcus Novus, sulla via Lata, e dall'Arco di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] stile di decorazione fitomorfa per il quale è stata coniata la definizione di 'officina della Spianata del Tempio', in parte reimpiegati in arredi della moschea al-Aqṣā, in parte esposti sulla Spianata o in altre sedi museali di Gerusalemme. Tra essi ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] in lino o più raramente in cotone, generalmente écru. Non furono tessuti solo abiti con i quali, dopo successivi reimpieghi e sovradecorazioni a ricamo, si vestivano pure i defunti, ma anche per es. tende, come suggerisce l'impostazione ornamentale ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] l'abbondanza di pavimenti in tarsie marmoree riscontrabile nell'Africa settentrionale può forse essere spiegata come una forma di reimpiego del materiale. L'argilla è tra i materiali più diffusi in assoluto, poiché è nota a tutte le culture ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] i criteri per censire la produzione di questo atelier, i cui pezzi sono giunti solo in condizioni di forte frammentarietà, reimpiego o collocazione museale. L'uso costante di motivi base, come un morbido tralcio di acanto con larghe foglie a palmetta ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di ipotizzarne un possibile impiego liturgico, tuttavia poco plausibile se non nei termini di una diffusa abitudine al reimpiego.L'effettiva utilizzazione come b. resta ipotetica anche nel caso di un piccolo esemplare più tardo sempre in argento ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , dove si conserva un nutrito gruppo di capitelli a stampella di epoca protocarolingia e carolingia, in buona parte reimpiegati dopo il Mille nel campanile della ricostruita abbaziale, ma difficilmente riferibili a una struttura claustrale di cui le ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...