SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] dell'Ammiraglio a Palermo, Palermo 1990; P. Pensabene, Contributo per una ricerca sul reimpiego e il ''recupero'' dell'antico nel Medioevo. Il reimpiego nell'architettura normanna, in Rivista dell'Istituto nazionale di Archeologia e Storia dell'arte ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] tra il sec. 11° e l'inizio del 13°, e tanto finemente eseguiti da far pensare che il pezzo, qui solo reimpiegato, possa in realtà provenire da una chiesa di Salonicco o di Costantinopoli (Buras, 1989-1990).Sull'altra sponda mediterranea, uno dei ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] decorazione architettonica, ivi, pp. 148-152; id., La decorazione architettonica dell'esterno, ivi, pp. 169-190; G. Tedeschi Grisanti, Il reimpiego di materiali di età classica, ivi, pp. 153-164; A. Milone, Il duomo e la sua facciata, ivi, pp. 191 ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] originale, a O, è architravato, con arco centinato e timpano sovrastante, in cui è applicato un rilievo romano di reimpiego.La rozza muratura è composta quasi uniformemente da mattoni di recupero e ciottoli legati da abbondante malta. Le più recenti ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] e un'ara di età romana) e anche i capitelli sono ricavati da frammenti di spoglio (in un caso è invece reimpiegato un capitello romano con delfini ai lati di kàntharoi). La muratura della navata centrale sale alta e liscia, incisa alla sommità ...
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MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] analoga (lato di m 130 ca.) venne chiusa da mura rafforzate da torri e realizzate a secco con materiale di reimpiego. La cisterna (aljibe) presenta blocchi in marmo con decorazioni di epoca romana e, insieme, visigota. La rampa di accesso al ...
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URNES
P.J. Nordhagen
Chiesa che sorge isolata poco lontano dal villaggio di Solvornsgalden, nella Norvegia occidentale (prov. di Sogn og Fjordane), e che costituisce un eccezionale esempio della tipologia [...] nella sua forma più monumentale nell'elegante portale settentrionale della stavkirke di U. e negli altri elementi di reimpiego pertinenti alla chiesa precedente. La tecnica scultorea è superba e anche gli arti più sottili degli animali raffigurati ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] caso almeno dei d. a terminazione rettilinea - analogie d'altezza tali da consentire, sin dalle origini, forme caratteristiche di reimpiego, come per es. nel caso emblematico dell'antependium donato da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis, oggi ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] durante la dominazione turca alla fine del sec. 14°, la chiesa fu utilizzata come cava per materiale di reimpiego; della decorazione si sono conservati frammenti di scultura architettonica e lastre ceramiche di copertura, che rappresentano la massima ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] , e le vicine chiese 5 e 6, prossime al capitolium, per le quali l'impianto generale e le modalità di reimpiego dei numerosi elementi architettonici rimandano alla tarda età bizantina.Oltre ad alcuni restauri agli edifici di culto (chiese 1, 3 e ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...