BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] di Gotico flamboyant; vi si trova un altare del sec. 11° composto da una semplice mensola modanata, forse di reimpiego, poggiante su quattro esili colonnine, una delle quali risalirebbe al sec. 16° (Lefebvre, 1989, p. 377). Nella navata sinistra ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ), dotati di entasi, si conclude in un'abside preceduta da un triforio che s'imposta su colonne e capitelli ionici di reimpiego.Tale struttura, per l'ampiezza spaziale, è stata chiamata chiesa inferiore (Simeoni, 1905-1906) e messa in rapporto con la ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] sorto sul luogo dell'antica chiesa di S. Basilio. La diffusione a Roma di questo tipo è provata inoltre dalle quattro lastre reimpiegate negli oculi al lato del rosone centrale della facciata di S. Maria Maggiore, forse pertinenti al c. di S. Pietro ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] esistere nell'Alto Medioevo e venne consolidata in età gota con torri quadrangolari piene, costruite con materiale di reimpiego. Nell'isolato del palazzo vescovile sono state rinvenute diverse costruzioni in muratura che fanno ipotizzare l'esistenza ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] : l'Antichità classica (elemento minoritario), l'Oriente abbaside e il califfato omayyade di Córdova (in particolare per il reimpiego di pezzi importati). Il minareto della Kutubiyya, in pietra locale del Gilliz, introduce la policromia e annuncia le ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di Modena, cat., Modena 1984, pp. 241-263; A. Peroni, Il cantiere: l'architettura, ivi, pp. 277-293; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di Modena, ivi, pp. 319-353: 347-348; E. Castelnuovo, Flores cum beluis comixtos: i portali ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Tesoro della Cattedrale. Una 'saliera' esagonale in peltro oggi nel Mus. Civ. di Storia e Arte fu eseguita da un Bostetus e reimpiegata dal vescovo Angelo Canopeo fra il 1369 e il 1382 (Bianco Fiorin, 1992, pp. 259-261; Buora, in Ori e tesori, 1992 ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] le prime non lascino intravedere.All'interno di una cinta muraria di forma irregolare, costruita in parte con blocchi di reimpiego provenienti dall'antica Stiride, sorgono tre grandi edifici, tutti orientati a E, il cui aspetto odierno si deve alla ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] con la restante cortina. Le mura, realizzate con l'impiego prevalente di ciottoli legati da malta e con blocchi litici romani di reimpiego, hanno spessore variabile (da m. 1,60 a m. 2,20) e sono marcate, a distanze regolari (m. 30-35 ca.), da ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] , arcaicizzante per una data così tarda, constava di undici navate perpendicolari al muro della qibla, separate da colonne di reimpiego sulle quali poggiavano archi in laterizio. Nel patio, situato a N della sala di preghiera, si elevava il minareto ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...