SIBARI (XXXI, p. 629)
Pier Giovanni Guzzo
La ricerca archeologica di S. è stata ostacolata dai cambiamenti geo-morfologici intervenuti dall'antichità ad oggi, che hanno modificato il corso dei fiumi, [...] a cappuccina del 3° secolo d. C.) e della cinta muraria (struttura in calcestruzzo con fodera esterna di blocchi di reimpiego) costruita tra 2° e 3° secolo d. Cristo. L'abbandono, nell'epoca indicata, è pianificato, come indica l'asportazione di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dello stilobate al muro di fondo m 6,46. L'elevato di quest'ultimo e lo stilobate, in blocchi di poros in parte reimpiegati, hanno le fondazioni in opera a sacco. Le colonne, di cui ci sono pervenuti pochi elementi, in poros, erano di ordine dorico e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] della città. La tecnica costruttiva impiegata nella cinta urbana e nel teatro-cittadella è caratterizzata da un massiccio reimpiego di materiali architettonici e iscrizioni di epoca classica, sfruttati non solo per il paramento esterno ma anche come ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] 'antichità classica (elemento minoritario), l'Oriente abbaside e il califfato omayyade di Cordova (in particolare per il reimpiego di pezzi importati). Il minareto della Kutubiyya, di pietra locale del Gilliz, introduce la policromia e annuncia le ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] ripartisce le due copertine in quattro campi, che accolgono quattro fasce a forma di L e tre cammei romani di reimpiego; le due pietre di diaspro verde raffiguranti Cristo e la Vergine vennero invece aggiunte nel 1773. La decorazione, regolata da ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] amici o che acquistò larga manu (Chronica, III, 26). L'ispirazione romana non si limitò al progetto e al reimpiego dei materiali, ma si espresse anche nella scelta delle iscrizioni dedicatorie, che ricalcavano quelle costantiniane di S. Pietro in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] casi indagati, ad esempio presso l’odierna via Dante, gli edifici privati altomedievali – costruiti con pietre di reimpiego anche di notevoli dimensioni – si dispongono lungo i lati delle strade romane, occupandone i marciapiedi e lasciando libera ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] nel temenos. Le sue strutture, nella parte più meridionale, sono pressoché per intero realizzate con materiale lapideo di reimpiego, in parte danneggiato da un incendio, chiaramente pertinente a un edificio più antico del quale si è anche rinvenuta ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] riportato in un decreto civico, databile tra il II e l'inizio del I sec. a.C. e inscritto su un blocco successivamente reimpiegato come architrave nella Basilica Est, che ricorda una "ἐν τᾶι τῶν θεῶν ῝γοϱᾶιʹ. Gli scavi, condotti tra il 1973 e il 1984 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] ricordare le case scoperte nel Foro di Nerva datate a età carolingia, costruite in muratura con materiale di reimpiego, a due piani, circondate da ampi spazi aperti, probabilmente coltivati.
Nelle campagne l’intervento dei Carolingi si concentra ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...