MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] sempre da sola. Il 18 apr. 1076 Beatrice morì a Pisa e lì venne sepolta nella cattedrale, in un sepolcro romano di reimpiego (ora nel Camposanto monumentale). M. aveva su di sé il peso del governo di un territorio vastissimo e articolato, e un ruolo ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] aperta»: un’opera che, pur «completamente nuova e non priva di una sua unicità», risulta «creata con materiali di reimpiego», secondo una pratica che non aveva la «connotazione negativa del plagio», ma che era avvertita «in termini creativi come una ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] di Torino per arginare i danni di una grave crisi delle manifatture sericole piemontesi, ponendosi il problema del reimpiego della manodopera rimasta disoccupata, per evitare i danni provocati dall’ozio inoperoso.
Perso il ruolo di redattore della ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] e deterioramento delle strutture, il re donò il castello con l’area di stretta pertinenza alla Municipalità di Varsavia, che lo reimpiegò come caserma.
Il progetto del M. per la BiaŁi Dom («Casa Bianca»), costruita tra il 1774 e il 1775 nel parco ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] verso altri metodi di analisi, permettendogli di sviluppare un'attenzione filologica verso gli ordini classici e le forme di reimpiego a partire dal XV secolo; lo testimoniano i suoi studi sull'architettura del Rinascimento, elaborati tra il 1934 e ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] vetrata con i Ss. Gervasio e Protasio (Certosa di Pavia, 1º capp. a sin.) in cui giustamente è ravvisato il reimpiego degli stessi cartoni preparatori per due altri pannelli dello stesso soggetto che erano parti laterali di un trittico, Ss. Ambrogio ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] 1996, pp. 140-145, 150, 153, 188, 202, 204, 209, 323-339, 401, 536, 548 s.; R. Romanelli, Reimpiego, tradizione e innovazione nell'architettura medievale di Ravenna, in Arte medievale. Periodico internazionale di critica dell'arte medievale, s. 2, X ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] il 1855 e il 1857 realizzò il monumento commemorativo del dogma dell’Immacolata Concezione in piazza di Spagna, per il quale reimpiegò il fusto di un’antica colonna di marmo cipollino. Ancora degli anni Cinquanta è il ‘muro cieco’ del convento di S ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] A. Monciatti, Pisa 2008, pp. 40, 48 s., 53; G. Cantino Wataghin, Il monumento funebre di F. P.: un esempio di reimpiego del secondo Ottocento piemontese, in Ars auro gemmisque prior. Mélanges en hommage à Jean-Pierre Caillet, a cura di C. Blondeau et ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] già nel 1643 aveva fornito una prima consulenza), e si prolunga fino agli ultimi anni; per la complessità del reimpiego di ambienti diversi, rifusi in un organismo composito, eppure lucidamente articolato in base a criteri di scrupolosa funzionalità ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...