LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] come nel caso dei cumdachs irlandesi.L'avorio venne spesso utilizzato nella decorazione delle l., sia che si trattasse di reimpiego di dittici antichi sia di placche scolpite in epoca altomedievale. A causa della loro origine, le placche d'avorio non ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] ), databili tutti tra il 1030 e il 1060 (M.G. Bonelli, 1994b), così come stringenti sono i contatti dei capitelli reimpiegati nell'arcone trionfale di S. Sisto con il modello 'ad angoli ribattuti', diffuso in Francia, Navarra e Lombardia nell'11 ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] intorno a tutti i lati della torre/köşk, constatando che si ergeva su un cumulo di colonne di marmo di reimpiego, sistemate alla base della fondazione. Originariamente la torre possedeva un'entrata sul retro, fiancheggiata da piccoli ambienti; per la ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] esempio eccezionale per qualità e committenza è il cosiddetto cammeo di Ada, prodotto fra il 317 e il 324 e reimpiegato per decorare la copertina di un evangeliario miniato carolingio16. Il cammeo, ispirato a esemplari di I e II secolo17, raffigura ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] nel 214 a.C. a ovest dell’agorà. Le mura, costruite con grandi blocchi squadrati e ben disposti, molti di reimpiego, erano rinforzate da sei torri quadrate, a protezione delle porte. Dopo la distruzione della città, nelle immediate vicinanze e sulle ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] a ciò necessità pratiche immediate che facevano usare il tormentato suolo di Roma come inesauribile cava - con l'ampio reimpiego di materiali antichi e rari, soprattutto il ricercatissimo porfido, già pietra imperiale, passato ora a rappresentare il ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] abbazia della Francia. Il mosaico del timpano di sinistra - del quale peraltro si ignora il soggetto - ha valore di un reimpiego antico, al pari dei resti di colonne romane inseriti nella facciata dell'abbazia rivale di Saint-Remi a Reims. Suger, nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] di costruire per secoli nuovi santuari all'interno del medesimo sito (ad es., a Mi Son e Po Nagar), il reimpiego di materiali usati e la ricostruzione su edifici già esistenti hanno costituito i principali ostacoli alla datazione dei monumenti ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] nord-occidentale dell'insediamento urbano, una cittadella separata dalla città, costruita essenzialmente con materiale litico romano di reimpiego. Mezzo secolo più tardi Nur ad-Din, l'unificatore della Siria, si occupò anche delle difese urbane ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] , pp. 25-95; G. Palmerio, G. Villetti, Storia edilizia di S. Maria sopra Minerva. 1275-1870, Roma 1989; P. Pensabene, Reimpiego dei marmi antichi nelle chiese altomedievali a Roma, in Marmi antichi, Roma 1989, pp. 55-64; A.M. Cusanno, Contributo alla ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...