Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] connesso a questa libertà di forme, avendo il costitutore della banca dati il diritto di vietare la ‘estrazione’ e/o il ‘reimpiego’ dei dati. Ma tali limiti non derivano – di per sé – dall’espansione dell’oggetto del diritto d’autore (solo in questo ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] moderno villaggio di Vlyziana, sono stati attribuiti i resti di un piccolo tempio dorico, di cui alcune parti erano reimpiegate nella cappella di Haghia Deuteria.
Koronta (Κόροντα). - La città antica è stata localizzata tra i villaggi di Kryositsa e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del 12 febbr. 1577, accolto con grande favore da G. XIII, convintosi che il ritiro delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, tra il 1577 e il 1578, istruzioni ai vescovi dei ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] stampa), e la storia delle parole (etimologia sociale) mostra che ri-creazioni, anche tardive, si associano al reimpiego di parole cadute in disuso, dette anche arcaismi. Dunque, determinare un’innovazione lessicale implica la distinzione tra la ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di ipotizzarne un possibile impiego liturgico, tuttavia poco plausibile se non nei termini di una diffusa abitudine al reimpiego.L'effettiva utilizzazione come b. resta ipotetica anche nel caso di un piccolo esemplare più tardo sempre in argento ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , dove si conserva un nutrito gruppo di capitelli a stampella di epoca protocarolingia e carolingia, in buona parte reimpiegati dopo il Mille nel campanile della ricostruita abbaziale, ma difficilmente riferibili a una struttura claustrale di cui le ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] residenza in campagna assicurava ai nuovi acquirenti. Sembrano invece decisivi altri motivi, quali il fatto che, a parte il reimpiego nei traffici, non si riesce a vedere dove i Veneziani avrebbero potuto investire i loro guadagni se non in immobili ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] economiche, con il coesistere, in una medesima epoca, di tombe molto ricche accanto a sepolture poverissime e spesso di reimpiego. In altre necropoli la situazione è un po' diversa. Ad Abido la necropoli arcaica della regalità pre- e postunitaria ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] parte papale.
Per il caso del potere ecclesiastico accade l’esatto contrario. Nella misura in cui tale sforzo di reimpiego propagandistico della figura di Costantino da parte del pontefice romano si faceva più intenso, tanto minore presa esso aveva ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , ricordato nei documenti del 761 (Ward-Perkins, 1984), e di un ambiente riscaldato mediante ipocausto su pilastrini di reimpiego, che fu ricavato in un edificio tardoantico o al momento della fondazione del monastero, il monasterium novum S ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...