Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] nutrito gruppo di lombardi provenienti da esperienze diverse, nessuna tuttavia di primo piano. Tutti erano in cerca di reimpiego e di un regolare stipendio, che venne loro finalmente concesso. Il ruolo del personale ‘straniero’ diventò predominante ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ampliamento denominata M2, che fu sicuramente successiva all’assedio di Massimino il Trace del 238 e nella quale furono reimpiegati molti materiali databili all’inizio del IV secolo.
65 Cfr. J.H. Humphrey, Roman Circuses. Arenas for Chariot Racings ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] in lino o più raramente in cotone, generalmente écru. Non furono tessuti solo abiti con i quali, dopo successivi reimpieghi e sovradecorazioni a ricamo, si vestivano pure i defunti, ma anche per es. tende, come suggerisce l'impostazione ornamentale ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] l'abbondanza di pavimenti in tarsie marmoree riscontrabile nell'Africa settentrionale può forse essere spiegata come una forma di reimpiego del materiale. L'argilla è tra i materiali più diffusi in assoluto, poiché è nota a tutte le culture ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] raggruppati alle falde di un modesto rilievo, sulla sommità del quale sorge il nuraghe Ruggiu, cosa che ha determinato un reimpiego dei dròmoi in età nuragica. L'importanza delle tombe di Filigosa consiste nel fatto che, a quanto pare, all'interno ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] trionfo sulla Persia deve aver suscitato analoghi desideri di gloria contro il secolare avversario.
Nella sua composita fattura di reimpiego di materiali, stili, apporti e tendenze figurative di ogni parte dell’Impero, l’arco di Costantino ricalca e ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] più tardi, come p.es., a Roma, i complessi termali di Caracalla o di Diocleziano, è necessario tenere in conto la possibilità di un reimpiego di sculture già vecchie, per contesti databili tra il I sec. a.C. e il II d.C., nel periodo cioè di maggiore ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] (285) sino alla fine del regno di Michele I Rangabe (813). Il problema delle fonti di Teofane e del loro reimpiego in questa opera resta a tutt’oggi di difficile soluzione27.
Costantino ‘il Grande’
La trattazione del regno di Costantino I si ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] raggruppati alle falde di un modesto rilievo, sulla sommità del quale sorge il nuraghe Ruggiu, cosa che ha determinato un reimpiego dei dromoi in età nuragica. L’importanza delle tombe di Filigosa consiste nel fatto che, a quanto pare, all’interno ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] i criteri per censire la produzione di questo atelier, i cui pezzi sono giunti solo in condizioni di forte frammentarietà, reimpiego o collocazione museale. L'uso costante di motivi base, come un morbido tralcio di acanto con larghe foglie a palmetta ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un reimpiego. Con sign. partic., in economia,...
reimpiegare
(meno com. rimpiegare) v. tr. [comp. di re- e impiegare] (io reimpiègo, tu reimpièghi, ecc.). – Impiegare di nuovo: r. il capitale nei buoni del Tesoro di nuova emissione. Nel rifl., trovare un nuovo impiego: subito dopo il licenziamento...