UTZSCHNEIDER, Joseph von
Gino BURO
Industriale, nato a Rieden (Baviera) il 2 marzo 1763, morto a Monaco il 31 gennaio 1840. Studiò a Monaco e all'università di Ingolstadt. Dopo essere stato segretario [...] dalla sua carica. Iniziò allora a Monaco delle industrie private: un laboratorio di cuoio, poi, insieme con Georg Reichenbach e Joseph Liebherr, una manifattura di vetri che in seguito, unitamente a I. Fraunhofer, trasformò nell'istituto ottico ...
Leggi Tutto
Inventore e industriale, nato il 12 giugno 1854 a Waterville presso Rochester (New York). Impiegato privato, si interessò, da dilettante, alla fotografia, e nel 1878 cominciò a preparare lastre secche [...] ; negli anni successivi, i primi di quegli apparecchi cui diede il nome di Kodak. Nel 1889, insieme con Henry M. Reichenbach, creò la pellicola trasparente di nitro-cellulosa, che ebbe subito grande successo e in quello stesso anno fu usata da Edison ...
Leggi Tutto
VRIES, Louis de
Adriano H. Luijdjens
Attore olandese, nato nel quartiere ebraico di Amsterdam il 18 ottobre 1871 e figlio di padre e madre sordomuti. Membro, più tardi direttore, di una filodrammatica, [...] Duif in Schakels di H. Heiermans, come Shylock nel Mercante di Venezia, come Abraham Lehmann in Die Familie Lehmann di H. Reichenbach, e in genere in commedie di soggetto ebraico. Però anche Androcles in Androcles and the Lion di Shaw e Enrico IV ...
Leggi Tutto
TINEO, Vincenzo
Giorgio Cufodontis
Botanico, nato a Palerm0 il 27 febbraio 1791 e ivi morto il 25 luglio 1856. Fu professore di botanica in quell'ateneo, succedendo a suo padre Giuseppe, e prefetto [...] moti del 1820, ma presto la sua costanza ricostruì buona parte delle raccolte distrutte. Garzia gli dedicò il genere Tinaea e Reichenbach il genere Neotinea.
Bibl.: Tornabene, Elogio accademico di V. Tineo, in Atti dell'Accademia Gioenia, XIII, p. 2 ...
Leggi Tutto
Hertzberg, Ewald Friedrich conte di
Politico prussiano (Lottin, Stettino, 1725-Berlino 1795). Direttore dell’archivio segreto (1750), per la sua vasta conoscenza della storia e della politica estera [...] re e l’abbandono della politica di spartizioni da lui patrocinata a favore dell’Austria e della Prussia nella Convenzione di Reichenbach (1790) costrinsero H. a dimettersi (1791). Pubblicò, in difesa della politica di Federico II, un celebre Mémoire ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] presso l'Ispettoria generale d'acque e strade e prese parte ai lavori di installazione del Circolo meridiano di Reichenbach nell'osservatorio astronomico di Modena.
Nel 1826 ebbe l'incarico di professore di algebra, geometria e fisica nelle scuole ...
Leggi Tutto
Moglie di Lutero. Nacque a KleinLaussig presso Bitterfeld il 29 gennaio 1499, dai von Bora, appartenenti a famiglia di antica nobiltà ma impoverita. All'età di dieci anni fu rinchiusa nel convento di clausura [...] si rifiutarono di accoglierla, e allora Lutero la collocò a Wittenberg presso il cancelliere di città, e poi borgomastro, Reichenbach. Con penosa sorpresa di Melantone e di altri amici, Lutero la sposò improvvisamente il 13 giugno 1525, proprio ...
Leggi Tutto
Si designa con questo nome lo strumento astronomico destinato a misurare unicamente le distanze zenitali degli astri, che si trovano in un piano verticale qualsiasi. Esso costituisce una semplificazione [...] (cerchio meridiano, strumento dei passaggi in piano verticale, altazimut). Già al principio del 1800 Ramsden, e subito dopo il Reichenbach, avevano fornito ai maggiori osservatorî d'Europa (in Italia a Palermo, a Napoli, a Milano, ecc.), i cerchi ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] dei ‛principi' mi sembra inaccettabile. Le ragioni sono più o meno quelle esposte da vari autori a cui rimando (v., per es., Reichenbach, 1928; v. Popper, 1959, tr. it., pp. 67 ss.).
Così anche non mi soffermerò sulle filosofie che limitano il valore ...
Leggi Tutto
positivismo logico (detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico)
positivismo logico
(detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico) Movimento filosofico sorto, sviluppatosi [...] stessi intenti, si unirono gli esponenti della Gesellschaft für empirische Philosophie (➔ Berlino, Circolo di), tra i quali figuravano Reichenbach, Hempel, Hilbert, W. Köhler. La collaborazione tra i due gruppi (che ben presto si estese a studiosi di ...
Leggi Tutto