Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] anche in Italia il soggiorno di studio nel Reich di neolaureati con borse ministeriali.
Come vedremo, non e poi nel liceo). Questa scelta era stata influenzata dal modello tedesco e dalla riforma degli studi che Wilhelm von Humboldt aveva compiuta ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] inglese (Chambers, Förster, 1933), e l'inventario, redatto in tedesco, dei tesori imperiali, risalente al 17 settembre 1246 (Bischoff, 1967 .G. Beck, Kirche und theologische Literatur im byzantinischen Reich, München 1959; C. Mango, The Brazen House: ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] , gli diede il bacio della pace e lo benedisse; subito dopo i Tedeschi intonarono a gran voce il Te Deum laudamus e a questi fece eco Lilie, Handel und Politile zwischen dem byzantinischen Reich und den italienischen Kommunen Venedig, Pisa und ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 104-105 i riferimenti bibliografici ai precedenti lavori dello studioso tedesco sul tema; si veda il contributo di J. Miethke in Und die Kaiserkrönung Karl des Großen, in Aus Kirche und Reich. Festschrift für Friedrich Kempf, hrsg. von H. Mordek, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] a queste posizioni è Fichte, il quale definì i tedeschi "popolo originario", e pose popolo e patria molto of German ideology, New York 1968 (tr. it.: Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Pala, L., L'idea di popolo in Francia nel XVII ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] Petrus I. Orseolo und seme Zeit. Anmerkungen zur Geschichte der Beziehungen zwischen Venedig und dem Ottonischen Reich, Venezia 1990 (Centro Tedesco di studi Veneziani, Quaderni, 39), pp. 5-15, 66 ss. Cf. anche Silvio Tramontin, Problemi agiografici ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] irrisolte tra la curia e la corte tedesca e confutare le rivendicazioni curiali della supremazia von Bebenburg und Wilhelm von Ockham im Dialog über die Rechte am Römischen Reich, in Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters, 53 (1997), pp. ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] è La lapide a Cavallotti, ibid., 15 agosto 1943, p. 2.
109. Un discorso di Hitler al popolo del Reich / Mussolini liberato dai Tedeschi, ibid., 13 settembre 1943, p. 1, otto colonne.
110. Il concerto della banda è annunciato nell’edizione del 19 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] se in maniera imprecisa e talora vaga: i valdesi tedeschi di Zwickau attorno al 1462 si rifanno a tale Nardi, La ‘Donatio Constantini’, cit., pp. 150-157; G. Töpfer, Das kommende Reich, cit., pp. 197-198.
46 A. Molnár, Cola di Rienzo, Petrarca e le ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] oggettivante da cui deriva e che si è espressa nell'idealismo tedesco quale ‛volontà di sistema' non è altro che la volontà Tecnologia, cultura e politica nella Germania di Weimar e del Terzo Reich, Bologna 1988).
Herzog, R., Koselleck, R. (a cura ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, durante il quale esso mantenne una rappresentanza...