Romanziere tedesco (Neuruppin, Brandeburgo, 1819 - Berlino 1898); discendente da ugonotti francesi, fu dapprima farmacista a Dresda e a Berlino, ove entrò nel circolo letterario Tunnel über der Spree. [...] mal cela la coscienza del vuoto sotto le apparenze trionfali del secondo Reich, descrisse l'intrecciarsi contraddittorio di vecchio e di nuovo nella società contemporanea tedesca. Legato alle strutture tradizionali della Germania e all'ethos a esse ...
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Filologo tedesco (Landsberg an der Warthe 1881 - Dresda 1960). Ebreo, convertito al protestantesimo nel 1912, è stato soldato nell’esercito tedesco durante la prima guerra mondiale. Esperto di letteratura [...] pubblicato nel 1947 (trad. it. LTI. La lingua del Terzo Reich. Taccuino di un filologo, 1998), una sorta di diario personale dal 1933 al 1945 le manipolazioni compiute sulla lingua tedesca da parte del nazionalsocialismo. La creazione di una nuova ...
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Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal 12° sec. entrarono a farne parte principi del regno (Reichsfürsten) e nobili liberi (Edelfreie); [...] , di fatto, degli Stati dell’Impero.
Ricostituitosi a Versailles il Deutsches Reich (1871), l’assemblea rappresentò elettivamente il popolo tedesco, assolvendo la funzione di massima garanzia legislativa del principio politico unitario, contrapposto ...
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Scrittore tedesco (Eschershausen, Braunschweig, 1831 - Braunschweig 1910). Nell'epoca bismarkiana e guglielmina, segnata dal militarismo prussiano e da un crescente materialismo, R. occupa la posizione [...] Hungerpastor (1864), e da Abu Telfan (1868) e Der Schüdderump (1870). In seguito alla fondazione del secondo Reich, la sua scrittura procede verso un'esasperata interiorizzazione: Der Dräumling (1872), Horacker (1876), Krähenfelder Geschichten (1879 ...
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Uomo di stato tedesco (Rotenburg 1819 - Ragaz 1901). Entrato (1842) nella amministrazione statale prussiana, dopo il 1849 assunse un atteggiamento avverso alla Prussia, ma in seguito si ricredette e dopo [...] , propugnò l'accordo con la Prussia per attuare l'unificazione tedesca. Presidente del Consiglio dei ministri della Baviera (1866), si . L. Caprivi, fu nominato (1894) cancelliere del Reich e presidente del Consiglio dei ministri di Prussia. Cercò un ...
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Scrittore tedesco (Greifswald 1906 - Monaco di Baviera 1996); attore, drammaturgo, giornalista. Dopo aver pubblicato due romanzi fra il 1934 (Eine unglückliche Liebe) e il 1935 (Die Mauer schwankt), ebbe [...] Morgenrot (1987); Es war einmal in Masuren (1991); Ich bin gern in Venedig warum (1994). Sono a cura del critico M. Reich-Ranicki il volume di saggi Die elenden Skribenten (1981) e l'edizione dei Gesammelte Werke in sechs Bänden (6 voll., 1986); una ...
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Scrittore tedesco (Grosspawlowitz, Moravia, 1873 - Sierre, cantone Vallese, 1959). La sua complessa personalità si formò nel contatto con correnti varie della cultura europea e attraverso l'assimilazione [...] (1932); Anschauung und Beobachtung (1938); Die zweite Fahrt (1946); Die Nacht des ungeborgenen Lebens (1950); Das inwendige Reich. Versuch einer Physiognomik der Idee (1953); Der Zauberer (1955); Der goldene Drachen (1957); Der Gottmensch und die ...
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Poeta lirico tedesco (Detmold 1810 - Cannstatt 1876); esordì con successo come evocatore di paesaggi esotici nei Gedichte (1838), che gli valsero una pensione del re di Prussia, da lui rifiutata non appena [...] nel 1868, dove accolse positivamente la fondazione del II Reich (Die Trompete von Gavelotte, 1870). I suoi canti politici Gedichte, 1849-51), fra i più robusti della lirica politica tedesca, si distinguono per efficacia oratoria e polemica e per la ...
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Scrittore tedesco (Eschwege, presso Kassel, 1931 - Berlino 2020). Si è imposto soprattutto come autore di teatro, scrivendo grossi drammi di impianto quasi schilleriano, nei quali, sul presupposto di una [...] ha ritrovato forte ispirazione in opere come Hitler Dr. Faust (2000), McKinsey Kommt (2004), Nietzsches Spazierstock, 2004, Livia und Julia (2005) e Heil Hitler (2006), tragicommedia sulle fantasie di un adolescente tedesco all’epoca del terzo Reich. ...
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Storico (Düsseldorf 1817 - Marburgo 1895), allievo di L. Ranke, prof. nelle univ. di Bonn (1844), Marburgo (1846), Monaco di Baviera (1856), e di nuovo Bonn (1861-75), infine (1875) direttore degli archivî [...] I (7 voll., 1889-94), la storia della costituzione del secondo Reich redatta sulla scorta dei documenti prussiani, tipico esempio della cosiddetta storiografia piccolo-tedesca. S. sottopose a esame critico i fatti storici soprattutto dal punto di ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
Reichstag
〈ràih’staak〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Tag «giorno di seduta»]. – Denominazione del parlamento nel Reich tedesco dall’alto medioevo sino alla caduta del regime hitleriano nel 1945, durante il quale esso mantenne una rappresentanza...