DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] operosa carità, in tutto e per tutto conforme al dettato della regola benedettina. Il rigore con cui già allora il D. intendeva apr. 1894.
Dieci anni dopo, sembra su pressione del socialista G. De Felice Giuffrida, il governo autorizzò la traslazione ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] e giovani donne, dai 6 ai 25 anni, di differenti ceti sociali che andavano dalle monelle di strada alle figlie (naturali e legittime della F. e quelli delle carmelitane cfr. Regola e costituzioni delle religiose primitive scalze dell'Ordine della ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] , ma non volle o non seppe imporre l'adozione della regola di vita comune dei canonici regolari, e la sua riforma Milano 1977, pp. 492-495, 514-516; H. Keller, Origine sociale e formazione del clero cattedrale dei secoli XI e XII nella Germania e ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] l'attenzione di persone appartenenti a ogni ceto sociale, compreso quello più elevato. Alla corte napoletana a cura di N. Lusito, Paola 1967; A. Castiglione, Redazioni della regola e correttorio dei minimi. Testo latino e versione ital., Roma 1978; G ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] e il 1619, la F. si diede a un forte impegno sociale attivo, dedicandosi a ragazze in pericolo di traviarsi e a serve maggio 1665. In esse la F. introdusse alcune modifiche alla seconda regola di S. Chiara, quali la vita in comune, i mattutini ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] . Tuttavia la formidabile quanto repentina ascesa sociale del padre, conseguita attraverso l'esercizio Costituzioni, ordini e avvertimenti di M. G. per l'osservanza della regola di S. Chiara, con occasione del nuovo monasterio di S. Nicolò della ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] comunicazione e collaborazione con il suo particolare contesto sociale.
Il 23 marzo 1615, in seguito alla 8 maggio 1998), Pisa 1998, pp. 25-64; G. Greco, ‘Quella Regola, et Capitoli più commodi, larghi…’. Monache a Piombino nella età moderna, in ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] pubblicando, tra l'altro, Autoritarismo, fascismo e classi sociali (Bologna 1975) e Urbanizzazione e modernizzazione (ibid. contro, nella società moderna il sistema normativo, pur continuando a regolare sia i fini, sia i mezzi, si distingue per il ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Claras Aquas 1949, p. 447), si cominciò a professare la prima regola, quella scritta da Chiara d'Assisi, nonostante il parere contrario dei non solo dal punto di vista religioso, ma anche sociale e culturale. Di tale fenomeno furono artefici quelle ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] effusione mistiche, la vita attiva e l'apostolato sociale, per lo più nei settori dell'assistenza e dell . concepì l'idea di fondare una congregazione femminile, dotata di una regola di vita religiosa ma aperta a donne che vivevano, o avevano vissuto ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...