COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] cultura, e fecero di lui un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343, chiamò Congregazione dei gesuati di s. Girolamo sotto la regola di s. Agostino.
Nel 1668, in seguito alle ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] zelo intervenendo con rigore per far rispettare la regola nei monasteri femminili e riformando gli statuti di confraternite il rispetto dovuto alle proprietà, e per affezionarlo al nuovo patto sociale ch'era stato proclamato": Da Como, II, 1, p. 220 ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] monastico o mendicante, pur centrale nella storia culturale e sociale dell'Occidente medievale, non ha dato vita, nelle produzioni nel corpo costituito dai religiosi.L'approvazione della regola da parte della Santa Sede appare nell'iconografia come ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] a Roccaguglielma. Questo matrimonio illustra anche la posizione sociale della famiglia del D.: i de Apolita infatti, dubbio invece se Stefano di Parigi, che gli dedicò un commento alla regola di s. Benedetto (scritto verso il 1191-95) lo abbia ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] un primo nucleo dei «poveri di Gesù» e respinse la «regola santa» che, scritta nel romitaggio, prefigurava «un uomo tutto di un messaggio disciplinante e consolatorio, privo di dimensione sociale, particolarmente adatto all’umanità più desolata delle ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] e cultura, XIV (1980), pp. 101-129 (con bibl.); M. Regoliosi, Tradizione contro verità: Cortesi, Sandei, M. e l'orazione del Valla della manomorta del 1764 a Lucca nella realtà culturale, politica, sociale e religiosa del Settecento, Lucca 2000. ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] fu un osservatore privilegiato e attento del mondo politico e sociale della Roma barocca: per lunghi anni, senza mai ripensamenti, , "non solo è lecita, ma necessaria". La prima regola da rispettare nel raggiungimento dei propri fini è quella di ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] operosa carità, in tutto e per tutto conforme al dettato della regola benedettina. Il rigore con cui già allora il D. intendeva apr. 1894.
Dieci anni dopo, sembra su pressione del socialista G. De Felice Giuffrida, il governo autorizzò la traslazione ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] e giovani donne, dai 6 ai 25 anni, di differenti ceti sociali che andavano dalle monelle di strada alle figlie (naturali e legittime della F. e quelli delle carmelitane cfr. Regola e costituzioni delle religiose primitive scalze dell'Ordine della ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] , ma non volle o non seppe imporre l'adozione della regola di vita comune dei canonici regolari, e la sua riforma Milano 1977, pp. 492-495, 514-516; H. Keller, Origine sociale e formazione del clero cattedrale dei secoli XI e XII nella Germania e ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...