UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] regole di convivenza e perfino di giurisdizione, orienta gli spiriti verso quella idealizzazione normativa dei rapporti sociali è posta nell'apprendimento di quelle che potrebbero dirsi le buone regole del giuoco in fatto di scambio e di dibattito di ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] Le norme e i principî applicabili ai negozî giuridici valgono di regola anche per gli atti in senso stretto, con l'avvertenza operose nella creazione e circolazione della ricchezza sociale si svincolarono dalle opprimenti restrizioni poste dal ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] d.P.R. 8/72, che deve fornire, in raccordo con gli indirizzi economico-sociali, il quadro dei presupposti della pianificazione di base (Piano regolatore generale del comune), anche nelle regioni più attive in materia ha incontrato gravi difficoltà a ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] . Nei paesi di più forte tradizione culturale la consapevolezza del valore sociale del b. librario è largamente sentita e si concretizza in provvedimenti di legge, in regolamenti pubblici, in prassi e in comportamenti diffusi che tendono a garantirne ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] che singoli soci fanno alla loro società oltre alla loro quota sociale, per le quali si fissavano interessi variabili dal 5 al dica quando il livello dei prezzi tende a ribassare. Onde la regola che il saggio d'interesse reale (misurato in merci) è ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] mercantili tutte quelle confluite nel sistema del diritto civile dal ius gentium.
È nel concetto sociale, prima che giuridico, la consuetudine di tenuta regolare e corretta di libri dove si annota il movimento dei proprî affari. Cicerone considera ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] aspetto, che nella nostra società uno dei principali obiettivi sociali è il raggiungimento di un alto tenore di vita, approvato con r.d. 14 settembre 1931, n. 1175, e al regolamento approvato con r.d. 30 aprile 1936, n. 1138, e successive ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] si vede, cioè, quali doveri corrispondano ai d. sociali e, soprattutto, in capo a quale soggetto passivo debbano fa a circa 800.000 tesserini per il 1996.
La sperimentazione scientifica è regolata dal d. legisl. 27 genn. 1992 nr. 116, che si è ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] il periodo del comunismo bellico, il codice penale del 1922 ben presto si mostrò inadeguato a regolare i nuovi rapporti sociali, trasformati nella loro essenza dagli sviluppi della nuova politica economica. Si pubblicarono allora (29 ottobre 1924 ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] Ichino, Il lavoro e il mercato, Milano 1996.
M. Revelli, La sinistra sociale. Oltre la civiltà del lavoro, Torino 1997.
L. Gallino, Se tre milioni borsa di lavoro (la cui durata è di regola annuale), all'assunzione a tempo indeterminato. Le borse ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...