FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] quattro anni più tardi, cui il F. oltre alla regola salesiana impose il compito di impartire, senza distinzioni, una "buona educazione" alle fanciulle di ogni ceto sociale. All'istituzione della casa madre di Sampierdarena seguirono l'apertura ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] grande stagione di ‘pacificazione’ politica e sociale delle contrastate e conflittuali realtà cittadine dell’ lo inserì nella delegazione inviata al papa, sulla base della Regola bollata del 1223 poteva avvenire solo se egli fosse stato ministro ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] all'altro alla ricerca d'una più austera osservanza della regola tra incomprensioni e difficoltà d'ogni genere, ottenne di ritornare successivo fu tra gli animatori della coraggiosa iniziativa sociale che portò alla fondazione del Monte di Pietà ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] e, come coloro che stavano più in alto nella scala sociale, chiedevano di essere sepolti nella chiesa del convento.
Dalla questa attinse alle fonti carmelitane per quanto riguardava le regole delle sue case per "putte pericolanti", ed infine ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] istituite le oblate della Compagnia per coadiuvarle nelle diverse opere sociali.
Per dar seguito a un desiderio della madre, nella difesa della propria autonomia, fu il criterio che regolò i rapporti della congregazione con il regime fascista: la ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] la vita monastica. Il 9 nov. 1663 optò per la regola dei cappuccini e da questa data fu utilizzato dall'Ordine come ad assumersi un ruolo direttivo nella organizzazione della compagine sociale, tenta di reinserirsi come elemento edificante in quella ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] . né da altre fonti si deduce tuttavia quale fosse la regola allora seguita dai monaci: in linea puramente ipotetica il Guidi monacì, egli assegnava loro una pratica di grande peso sociale, la cura cioè delle necessarie elemosine, poiché i donativi ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] della Terraferma veneta, vide rapidamente disgregarsi il suo tessuto sociale e sfaldarsi i precari equilibri sui quali poggiava il emanare le nuove Constitutiones Synodi Patavinae, a guida e regola del suo clero, non è senza significato che il suo ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] . Nulla conosciamo, invece, circa la sua posizione sociale ed economica, né sappiamo quale educazione avesse ricevuto del fondatore sulla direzione del monastero, ed era quasi la regola che abati come C. o Saba nominassero come loro successori ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] ispireranno a san Leonardo da Porto Maurizio la pratica regolare di questo esercizio di pietà nell'Anfiteatro Flavio.
P. carmelitano, Roma 1756; G. Papasogli - G. Verrienti, Un apostolo sociale, padre A. P., Milano 1962; S. Possanzini, Padre A. P. ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...