Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] un corpo di norme chiamate a regolare tutti gli aspetti della vita individuale e collettiva, sociale e politica (ed è appunto 'induismo è solo nell'accezione del dharma, legge eterna che regola e ordina tutto il cosmo del quale anche l'essere umano ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] durante il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento alla regola benedettina, terminato, dopo un anno di lavoro, il 21 marzo, . Grave, soprattutto dal punto di vista economico e sociale, risultava il sequestro e la messa in vendita, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] . deve esser vagliata anche alla luce delle norme che regolavano l'accesso ai corsi tenuti negli Studia domenicani, le quali degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il valore concreto più che ideale di questa etica ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] , 24 gennaio 1002), l’epistolario informa sull’estrazione sociale aristocratica: in una lettera al nipote Marino, gli raccomanda hanno permesso uno scambio e un confronto serrato a scadenza regolare tra gli studiosi di ‘damianistica’ e più in generale ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] agli uomini, come nella società brahmanica, e si piega a regole che per molti versi ricordano le norme insegnate dai testi che che accrescono i meriti spirituali ma anche il prestigio sociale dei donatori. In cambio i religiosi dispensano insegnamenti ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] d'incontro di personaggi di rilievo per livello intellettuale o per rango sociale (Falco, 1929; Pantoni, 1958). Nel 729 vi giunse l' anche in ragione del particolare valore che la regola riconosceva al lavoro intellettuale. L'opera di trascrizione ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] il poco tempo a disposizione, ne avrebbe smantellato l'eredità: regola, questa, che nella storia del papato era quasi una alla disoccupazione con il ricorso a forme di lavoro socialmente utile mostrarono la sua sensibilità al dramma della miseria ma ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] inizio dell'inondazione del Nilo), sia perché i detti eventi abbracciano di regola un tempo più lungo di un giorno (per es., l'arrivo i destini dell'individuo in relazione alla sua posizione sociale, alla sua reputazione, alla sua vita sentimentale, ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] feste calendariali karimojong non si riscontrano tuttavia elementi dissociati dalla cultura ufficiale, né contestativi delle regolesociali, né trasgressioni ritualizzate; al contrario, tutto si muove in funzione della definitiva codificazione dei ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] atto nella comunità verginiana prima dell'adozione ufficiale della Regola benedettina avvenuta durante il governo dell'abate Roberto I formata da uomini e donne di estrazione sociale, condizione economica e posizione familiare molto diversificata ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...