L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] carattere eccezionale ecc.), in quanto non a carattere regolare. Bisognerebbe poi tener conto degli eventuali r. in divenuta sinonimo di intervento redistributivo di sostegno alle fasce socialmente più esposte al rischio povertà. Si tratta di misure ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] dell’embrione sia definito da gruppi di geni regolatori; inoltre, analizzando mutanti e animali transgenici, si forma storica transitoria destinata a essere sostituita da una società socialista. Una ripresa dell’interesse per i temi dello sviluppo si ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] presentano piuttosto complessi e variamente intrecciati fra loro. Ai fattori biologici che regolano i meccanismi della fecondazione si aggiungono i fattori sociali che influenzano in diversa misura l’andamento della procreazione naturale.
I demografi ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] libertà,
V = c + 2 − f − r.
Questa relazione prende il nome di regola delle fasi (o di Gibbs): essa dà il numero di parametri di stato che si possono a raggiungere, soprattutto attraverso mutamenti del reddito sociale, una nuova posizione di e. ‘di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] nell’utilitarismo tradizionale: nel massimizzare la propria utilità l’individuo rispetta le regole di condotta sociale anche dove dette regole implicano comportamenti che, sotto il profilo particolaristico, potrebbero sembrare subottimali. Un modo ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] un’impresa.
Architettura
P. urbanistico
Complesso di norme che regola un determinato ambito territoriale e lo sviluppo edilizio dei centri p. obbligatori, p. indicativi e p. di organizzazione sociale, p. statali globali e di settore.
P. aziendale
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] tra individui e gruppi, come luogo della contrapposizione regolata di una pluralità di interessi ideali e materiali grado stanno comunque al centro di ogni sistema politico e sociale contemporaneo.
La p. nel mondo attuale
I modelli tradizionali ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] per la lunghezza d’onda di 5500 Å, si ottiene la regola pratica secondo la quale per un telescopio visuale l’ingrandimento massimo ottimo sul possesso dei mezzi di produzione da parte di una classe sociale. Lo Stato non è altro che lo strumento con il ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] a. ordinarie, non può tuttavia superare la metà del capitale sociale.
Circolazione delle azioni. - Le a. possono essere nominative o al portatore e circolare secondo le regole proprie dei titoli di credito, salvo per quelle delle società quotate ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] filosofico non ha cancellato l’idea che la coesistenza sociale possa essere pensata solo all’interno di un 1158); di s. Benedetto d’Aviz (1162) ecc. Tutti questi o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...