CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] la Pianta topografica e quadro statistico della novella diocesi di Acerra. La scoperta della statistica come "migliore regola della vita sociale" segna ora l'evoluzione del C.: "arcade romano" nel lontano 1836, già socio corrispondente dell'Accademia ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] e il 1619, la F. si diede a un forte impegno sociale attivo, dedicandosi a ragazze in pericolo di traviarsi e a serve maggio 1665. In esse la F. introdusse alcune modifiche alla seconda regola di S. Chiara, quali la vita in comune, i mattutini ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] della ditta che da questo momento assunse. la ragione sociale di "Fratelli Curci".
Dal matrimonio di Pasquale con Clotilde austriaca e italiana, allo scopo di garantire all'estero una regola per la giusta corresponsione dei diritti d'autore. Fu ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] stesso tempo erudito e tecnico, di direttive e consigli precisi sulle regole della gestione, la scelta delle colture, le pratiche agricole e che comportino il rischio di turbare la pace sociale. Altro aspetto caratterizzante l'Istruzione è quello di ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] . Tuttavia la formidabile quanto repentina ascesa sociale del padre, conseguita attraverso l'esercizio Costituzioni, ordini e avvertimenti di M. G. per l'osservanza della regola di S. Chiara, con occasione del nuovo monasterio di S. Nicolò della ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] comunicazione e collaborazione con il suo particolare contesto sociale.
Il 23 marzo 1615, in seguito alla 8 maggio 1998), Pisa 1998, pp. 25-64; G. Greco, ‘Quella Regola, et Capitoli più commodi, larghi…’. Monache a Piombino nella età moderna, in ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] pubblicando, tra l'altro, Autoritarismo, fascismo e classi sociali (Bologna 1975) e Urbanizzazione e modernizzazione (ibid. contro, nella società moderna il sistema normativo, pur continuando a regolare sia i fini, sia i mezzi, si distingue per il ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Claras Aquas 1949, p. 447), si cominciò a professare la prima regola, quella scritta da Chiara d'Assisi, nonostante il parere contrario dei non solo dal punto di vista religioso, ma anche sociale e culturale. Di tale fenomeno furono artefici quelle ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e il carattere individuale, in Zacchia: arch. di medicina legale, sociale e criminologica, s. 2, 1942, vol. VI, pp. 680 pp. 5-16; Ulteriori considerazioni critiche sugli articoli che regolano il delitto d'aborto e i delitti contro la procreazione ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] pura, che è "simile al governo divino e regola di ogni altra". Dopo aver confutato con grande minuzia con la buona politica.
Ispirata da analoghe preoccupazioni religiose e sociali è La Republica regia, pubblicata postuma a Bologna (1627), ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...