ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] manifesta anche nell'opera di s. Agostino che, preso dal è molto alto, nella sapiente regolazione modulare e nell'uso di un chiaroscuro che non corrompe ivi, III, pp. 143-163; C. D'Onofrio, Castel Sant'Angelo e Borgo tra Roma e Papato, Roma 1978; N. ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] - Domenicani, Servi di Maria, Eremiti di s. Agostino, oltre naturalmente ai F addice alla santa povertà, che abbiamo promesso nella Regola, sempre ospitandovi L. Fumi, Statuti e regesti dell'Opera diSanta Maria di Orvieto, Roma 1891; M. Bihl, De fr ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , 1977, pp. 91-116; M. Paoli, I corali della Biblioteca Statale di Lucca, Firenze 1977; M.L. Regola, Due documenti per il trittico con lo ''Sposalizio mistico diSanta Caterina'' di Angelo Puccinelli, Prospettiva, 1977, 8, pp. 46-48; C. Baracchini, A ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] regola dell'unicità della mensa nelle chiese in seguito, fra l'altro, al progressivo diffondersi del culto delle reliquie dei santi - sia il moltiplicarsi di e due angeli, di Giovanni diAgostino, del 1336 ca.; Siena, Oratorio di S. Bernardino).Grande ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] la tavola della cappella diSanta Caterina nella chiesa di sotto di San Francesco […]. In Santa Maria degli Angeli ricordi di Raffaello si ritrovano nell'intera decorazione: nella Gloria di s. Agostino l'angelo che regge il libro con la regola è ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] la continuità costituì la regola, le p. dell di S. Michele in Foro e S. Maria dei Servi a Lucca, di S. Agostino a San Gimignano, di S. Domenico a Prato, di S. Francesco a Pistoia. Fuori dalla Toscana l'esito più monumentale è quello della p. del Santo ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] che consegna la regola, in S. Pietro a Perugia (Urbini, 1906), mentre la sottostante predella con Storie di s. Cristina potrebbe la vicenda della Madonna col Bambino e quattro santi già in S. Agostino a Perugia e ora nella Galleria nazionale. ...
Leggi Tutto
MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] come Santa Maria de la Seu, nonostante non sia mai stata sede vescovile; dal sec. 9° è documentata come chiesa parrocchiale e dall'11° come sede dei Canonici regolari di s. Agostino, che sostituirono una precedente comunità aderente alla regoladi ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Il regno di Aksum si converte al cristianesimo (350 ca.), aderendo in seguito alla Chiesa copta.
Agostino diviene vescovo di Ippona ( il traffico internazionale di armi. L’intervento dei militari nelle lotte politiche diviene una regola: l’esercito ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] che il tentativo di creare - in base alle norme, alle regole e ai Ambrogio, Agostino, Leone e Gregorio, in una sorta di nicchie diSanta Sofia di Benevento a dopo le pitture dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno, prospettando dunque l'esistenza di ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...