Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] re santo, Agostino Lauro, che tuttavia del fenomeno "tralascia le radici antiche e meno antiche, innestate sul 'laicismo' di Federico II e nel ghibellinismo di Manfredi" (Lauro, 1974, p. 133).
Che in modo "totalmente diverso" dovessero esser regolate ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] la tavola della cappella diSanta Caterina nella chiesa di sotto di San Francesco […]. In Santa Maria degli Angeli ricordi di Raffaello si ritrovano nell'intera decorazione: nella Gloria di s. Agostino l'angelo che regge il libro con la regola è ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] la continuità costituì la regola, le p. dell di S. Michele in Foro e S. Maria dei Servi a Lucca, di S. Agostino a San Gimignano, di S. Domenico a Prato, di S. Francesco a Pistoia. Fuori dalla Toscana l'esito più monumentale è quello della p. del Santo ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] cappuccino, a osservare rigorosamente la regoladi s. Francesco e a questa occasione ebbe modo di ascoltare le prediche dell'agostinianoAgostino Museo da Treviso, in seguito a un decreto di Urbano VIII sul culto dei santi.
Opere: Il Dialogo de ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...]
L'attività svolta da F. negli anni anteriori al concilio di Lione, quale risulta dalla documentazione d'archivio, appare notevolmente impegnativa. Sotto di lui furono fondati nel 1269 il convento diSant'Angelo in Vado nelle Marche e nel 1273 quello ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] che consegna la regola, in S. Pietro a Perugia (Urbini, 1906), mentre la sottostante predella con Storie di s. Cristina potrebbe la vicenda della Madonna col Bambino e quattro santi già in S. Agostino a Perugia e ora nella Galleria nazionale. ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] lontano da radicali tensioni pauperistiche: devoto diAgostino ne rispetta la regola. «Quanto al vitto e al vestito da T., Tolentino 1991, e all’ampia bibliografia presente nell’edizione di F. Santi, segnalando i seguenti testi: Gli ex-voto per s. N. ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] , s. Giovanni Battista e angeli, nei peducci i Santi della regola francescana, nell’arco dell’altare maggiore Gesù Cristo morto affiancato da due santi e nei laterali dell’altare sinistro le Storie di s. Margherita (Romagnoli, p. 495). Nel 1692, per ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Vecchio
Angelo Mazza
PROCACCINI (Percaccini, Percacino, Perchacino, Precaccino), Ercole, detto Ercole il Vecchio. – Figlio di Nicolò Percacino, nacque a Bologna nel [...] p. 450). Una calibrata, simmetrica composizione regola la paletta d’altare con la Madonna e il Bambino sulle nubi venerati da quattro santi con i nomi dei committenti, tuttora nell’oratorio del castello di San Martino in Soverzano, che fu consacrato ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] eremitani di S. Agostino, S. Stefano.
Che il D. - a differenza di quanto aveva legato al monastero e all'ospedale diSant'Andrea della Zirada, a Venezia; ancora mediatrice e redentrice del Cristo; la Regoladi s. Francesco; una Expositio super ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...