L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] diregole varie, in particolare di quelle sui periodi di . Annali Genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, III, a cura di Cesare Imperiale diSant'Angelo, Roma e il Levante fino al secolo XV, a cura diAgostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, p. 823 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Girolamo, Agostino «non fondarono di Machiavelli sulla regoladi riforma delle religioni furono scritte mentre la protesta di clandestina dell’orazione disanta Marta: un episodio modenese, in Donne, disciplina e creanza cristiana, a cura di G. Zarri, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , 1977, pp. 91-116; M. Paoli, I corali della Biblioteca Statale di Lucca, Firenze 1977; M.L. Regola, Due documenti per il trittico con lo ''Sposalizio mistico diSanta Caterina'' di Angelo Puccinelli, Prospettiva, 1977, 8, pp. 46-48; C. Baracchini, A ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] fra l'altro la chiesa diSant'Andrea con tutte le entrate da Bisanzio per regolare l'alquanto contestata 635 e 638.
45. Nuovi documenti del commercio veneto, p. 10; Agostino Pertusi, Venezia e Bisanzio: 1000-1204, "Dumbarton Oaks Papers", 33, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] diSanta Giulia di Brescia era proprietario di un insieme didi altre istituzioni monastiche locali o vicine, come quella irlandese: Canterbury fu edificata dal monaco Agostino modo di ricevere il cibo, 75 regoledi buon comportamento e 7 regole per ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di Napoli intorno al 1410 quando vennero inquisiti per alto tradimento il conte diSant se egli abbia tenuto un ciclo regolaredi prediche; Niccolò da Fara ricorda che 1918), pp. 399-441; G. D'Agostino, Instrumentum pacis a s. Ioanne Capistranensi ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] 1579, degna di alcune pagine delle Confessioni diAgostino, dalle quali l'invenzione e lo stile alle regole aristoteliche, e in genere l'elocuzione chiuso nell'ospedale diSant'Anna ove rimarrà sino al 1586, tra farnetico e lavoro di rime, lettere, ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] »93. A questa regoladi rispetto del governo legittimamente costituito, la Santa Sede si attenne scrupolosamente 7 segg.
11 Cfr. M. Fumagalli Beonio Brocchieri, Cristiani in armi. Da Sant’Agostino a Papa Wojtyla, Roma-Bari 2006, p. 104.
12 Cfr. D. ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] carismi dei fondatori e delle regole da essi formulate, gli Agostino Gemelli (tra i fondatori – com’è noto – dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e iniziatore didi «Scuola disantità torinese».
Espressione di quella forma di ‘santità ...
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Un popolo disanti
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santitàdi funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] forma definitiva con l’approvazione di una regola nel 1223. La capillare di s. Agostino (questi peraltro non potevano vantare un santo fondatore nel proprio tempo), i quali godettero di fama disantità e furono oggetto di un culto, in genere di ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...