Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] diritto e può fornire un criterio di distinzione tra il diritto e le altre regoledi controllo sociale. Ma ci si di una religiosità laica. Invece col cristianesimo la derivazione della giustizia da Dio assume maggiore intensità. Secondo sant'Agostino ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] : quell'unità che, almeno come ideale regolativo in senso kantiano, ne è stata sempre di questo secolo. Non a caso i suoi autori, piuttosto che filosofi in senso stretto, furono scrittori al margine, ‟fra filosofia, religione, poesia: sant'Agostino ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] sant'Agostino la deprecazione degli spettacoli atletici assume accenti sferzanti.
In realtà non tutte le voci del mondo cristiano furono di . Non ci sono tracce dei Giochi che, a regoladi calendario, avrebbero dovuto effettuarsi nel 265 e nel 273 ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] con la Risurrezione di Lazzaro e con i busti di S. Girolamo, S. Agostino e S. di Paolo Diacono. In quest'ultimo, tra le altre miniature, si segnala quella (p. 2) con la consegna da parte del santo, assistito da un angelo, del libro della Regola ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sur Yllon, La Chiesa di S. Barbara in Castelnuovo, Napoli Nobilissima 2, 1893, pp. 70-74, 118-122, 170-173.
C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Paris 1894.
E. Bertaux, Sant'Agostino alla Zecca, architettura angioina ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] ’immagine disant’Alipio nel porticato di San Marco la regolare incoronazione.
La Renier parla anche di una «finta battaglia di galere Urban Padoan, Il Bucintoro secentesco e gli scultori Marcantonio ed Agostino Vanini, «Arte Veneta», 21, 1967, p. 232 ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] regole tradizionali del cerimoniale, risolse controversie di confine con il Ducato di cupola e delle quattro statue disanti da collocarvi. Nel sotterraneo U Sisto V a Urbano VIII, in Studi in onore di Pietro Agostino d'Avack, II, Milano 1976, pp. 6-13 ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] convento di S. Domenico Maggiore, favorito dalla regola rilassata di gennaio 1593 giunge a Padova e prende stanza nel convento di S. Agostino; subito è coinvolto in un'inchiesta per reato di prende terra nel golfo diSant'Eufemia e raggiunge la ...
Leggi Tutto
Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] sant'Agostino, il grande magister theologiae della Chiesa occidentale, che i teologi della Riforma tentarono di della Chiesa possa ridursi semplicemente a un qualche tipo diregole pratiche e procedure codificate in base allo sviluppo della ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Pietro Vittrici», Gerolamo. La Madonna di Loreto, o dei Pellegrini, della cappella Cavalletti di S. Agostino a Roma, eseguita dopo il 4 il conte di Benavente che fu viceré di Napoli, portò ancora in Ispagna le Crocefissione diSant’Andrea». ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...