GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di S. Giovanni di Pré è un episodio che, in forza del suo carattere eccezionale, conferma la regola. Edificio complesso, contiguo all'ospedale e perciò privo di . 15-29; I.M. Botto, Museo diSant'Agostino. Sculture lignee e dipinti su tavola, Bologna ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] pontificio Pietro di Benevento. La scelta di aderire alla Regoladi s. Agostino, integrata con le Consuetudini di Prémontré, e l'altare della Passione, iniziato nel 1395 (La basilica diSant'Eustorgio, 1984). Nella prima opera le tre scene con i Magi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la regoladi s. Agostino, curandone la stampa a Venezia nel 1508, accompagnata dall'interpretazione di Ugo di San conseguono i risultati più duraturi sono la pietà e la santità della vita). Dell'orazione viene spesso citata una lapidaria sentenza ...
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Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] sempre più precisa (si vedano, per es., gli scritti disant'Agostino) e, a poco a poco, il vecchio edificio legislativo tendente a una loro applicazione rigorosa (tenuta regolaredi registri parrocchiali, ricerca preventiva degli eventuali ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] delle leggi della prospettiva.
Anche il trattato Le due Regole della prospettiva ebbe varie edizioni; a Roma nel 1602 Il Palazzo Farnese e la chiesa diSant'Agostinodi Piacenza, Piacenza 1960, pp. 35-52, con altri scritti di E. Nasalli Rocca, F. ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] di S. Agostino. La precedente costruzione venne abbattuta per la costruzione del nuovo edificio di una piccola comunità che aveva assunto la regoladi s. Agostino Mareschi, La cripta della basilica dei Santi Felice e Fortunato a Vicenza: proposta per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] l’equilibrata proposta monastica disant’Agostino, cui arriderà grande fortuna, quale modello di vita clericale, per un preciso ed esclusivo statuto normativo: anche la Regoladi san Benedetto (frutto di un metabolismo tra il modello dei padri e l ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Regoladi s. Agostino: Giamboniti, Brettinesi, Eremiti della Tuscia ed Eremiti del Montefavale. Il Capitolo di "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Treviso 1980, pp. 337-362; M. Marcenaro, Sant'Agostino, in Medioevo restaurato. ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] . Nel 1290 Giovanna chiese all'autorità ecclesiastica di poter professare una regola monastica e, nel giugno di quell'anno, Gerardo, vescovo di Spoleto, concesse alla comunità di seguire la regoladi s. Agostino. Giovanna mantenne la guida delle sue ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] inizi del 1237 fu creato da Gregorio IX cardinale diacono diSant'Angelo in Pescheria.
Il suo cardinalato doveva durare circa dei rappresentanti di queste comunità; questo capitolo, su ordine di Innocenzo, accettava la regoladi S. Agostino e le ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...