GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] dal dott. Gaetano Malenotti, fu giornale popolare che usciva diregola in tre edizioni (mattina, mezzogiorno e sera) ed era Praga, Ferdinando Paolieri, Giovanni Pozza, Francesco Ruffini, Gerolamo Rovetta, Antonio Salandra, Silvio Spaventa Filippi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Scaduto, Il concetto moderno del diritto ecclesiastico, Palermo 1885; F. Ruffini, Lo studio e il concetto odierno del diritto ecclesiastico, Roma 1892 uniformandosi ad alcune regoledi condotta nei loro rapporti. La forma speciale di società, che in ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] sovvenzioni diventa però particolarmente virulenta quand'esso regola la globalità dello spettacolo vivente. L'intera per vedere teatro, in Linea d'ombra, aprile 1995.
F. Ruffini, I teatri di Artaud. Crudeltà, corpo-mente, Bologna 1996.
M. Schino, Il ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 29 luglio '53, fu pubblicato poi il Regolamentodi procedura penale.
In questo modo, quando i di diritto canonico in figura di codice. Le maggiori difficoltà che si opponevano all'impresa erano formali e sostanziali. Varî canonisti (Calisse, Ruffini ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] riferiscono: la legge di pubblica sicurezza regola il diritto di associazione e di riunione, la detenzione di armi, la stampa le Traité du Latran, Parigi 1931; F. Ruffini, Lo Stato della Città del Vaticano, in Scritti di dir. eccles., I (1931); F. ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] o diritto naturale secondario), che la regola nella condizione di peccato.
S. Agostino non è di Dante, Firenze 1922; F. Ercole, Il pensiero politico di Dante, voll. 2, Milano 1927-28. Su Marsilio da Padova: E. Ruffini Avondo, Il "Defensor pacis" di ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] Pazienza" (G. Bruzzo) 1959; 2° cl. "Panda Primo" (P. Ruffini) 1959; 1° cl. "Lys" (G. Lancia) 1960.
Vanno inoltre di statuti e regolamenti tecnici, lo s. nelle sue molteplici espressioni. Carattere precipuo di tale sistema è che esso non è opera di ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] alle autorità religiose dei varî culti in materia di statuto personale (e per talune di essi anche in materia successoria) che rimane regolato dalle norme interne di ciascuna confessione.
Bibl.: F. Ruffini, La libertà religiosa, I, Torino 1901; id ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] e una magnifica serie di scale e rampe. Villa Falconieri fondata dal card. Ruffini nel 1548 è quindi la più antica di Frascati: ma la villa imitazione generale da parte di tutti i paesi d'Europa e le sue regoledi composizione unitaria, prospettica e ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] di Eretria e Calcide in Eubea, di Corinto, di Megara, di Egina, di Atene e di frequenti e importanti eccezioni a questa regola. Era altresì vietato, eccezion fatta per . Vinogradoff, Oxford 1913; E. Ruffini, Avondo, Il principio maggioritario, Torino ...
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