Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Il reggitore deve fare della ragion di Stato la propria sola regoladi condotta: è una regoladi condotta che non si traduce fa Cartesio, che parte dal famoso cogito, ergo sum - auspicando dallo Stato solo atteggiamenti di tolleranza e di neutralità ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Discorso sul metodo (1637) Cartesio, dopo aver cercato la verità esercitando il dubbio su tutte le conoscenze ricevute, aveva trovato qualche difficoltà a ripetere la stessa operazione con le regoledi comportamento; e in attesa di trovare una morale ...
Leggi Tutto
Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] , la filosofia. Così, per esempio, Cartesio considerava la sua opera geometrica un'applicazione dei x) se, e solo se, Q(a) vale in M per ciascuna di queste a.
Le regoledi cui sopra determinano univocamente se, per ogni formula ben formata X in K ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] è tangente alla parabola.
In conclusione, se il metodo cartesiano permette di tracciare la tangente a ogni curva che si può così rimaneggiata fornisce il modo di condurre la tangente in un punto B dato.
La regoladi Sluse appare in una lettera ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] di H. Hotelling (1931) che formulò una regoladi gestione di tali risorse in grado di riportare il problema all'interno delle categorie economiche. Secondo tale regola i prezzi sono indici di . (1995) L'errore diCartesio. Emozione, ragione e cervello ...
Leggi Tutto
Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] tedesco-italiano o dal metodo matematico applicato alla filosofia diCartesio e dal colbertismo francese. Da un altro lato, assai chiara e lineare richiama l’applicabilità delle regoledi concorrenza anche nei confronti delle imprese pubbliche o ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] dunque.
Contro il dualismo sostanzialistico diCartesio, Leibniz asseriva l'impossibilità di un'azione della materia sul i rapporti fra l'inconscio e la coscienza risultano regolati dal gioco di queste opposte forze, le quali vietano o spingono nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] dell’attività spirituale (presupposto e risultato di operazioni e regole a fini utilitari), l’universale non si sua conferma ultima nella fede, e per questo l’interpretazione diCartesio torna ad esser oggi incerta e variamente proposta (Il primato ...
Leggi Tutto
Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] aree di moto, di senso, per il linguaggio e associative. Diregola, in ciascun emisfero le aree di moto human brain, New York, Grosset/Putman, 1994 (trad it. L’errore diCartesio. Emozione, ragione e cervello umano, Milano, Adelphi, 1995); M. Linton ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] Cartesio introdusse le coordinate: come i numeri reali corrispondono ai punti di una retta, le coppie (o terne) di numeri reali corrispondono ai punti di un piano (oppure di uno spazio tridimensionale). Si trattò di al poligono regolaredi 17 lati, ...
Leggi Tutto
permanenza
permanènza s. f. [der. di permanere]. – 1. L’esser permanente, il persistere nel tempo (riferito a cose, è l’opposto di provvisorietà o temporaneità): la p. della febbre, della nuvolosità, ecc., il perdurare della febbre, della...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...