GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] e poeta; si trova a contatto con l'alto mondo politico e letterario; e prima di ritirarsi sotto la regolabenedettina, compone poesia satirica, erotica, perfino oscena. Filippo è addottrinato: arcidiacono di Noyon nel 1211, cancelliere nel 1217 di ...
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PORT-ROYAL
Mario Niccoli
La vallata della Chevreuse, nella quale ancora oggi sono visibili presso il villaggio di Magny-les-Hameaux, i resti del monastero di Port-Royal, è situata a due ore circa di [...] mentalità delle altre religiose, impose al suo monastero una riforma che richiamò in vita la piena osservanza della primitiva regolabenedettina. Il 25 settembre 1609 (la famosa journée du guichet) i genitori di Angelica, alti patroni e, in pratica ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] rappresentati: 1. dalla proibizione, voluta da S. Giovanni Gualberto, del lavoro manuale, che invece è prescritto dalla regolabenedettina; 2. dall'istituzione di un unico abate generale dell'ordine, eletto a vita, dal quale dipendono direttamente ...
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TRAPPISTI
Placido Lugano
. Sono così comunemente chiamati i cisterciensi riformati o della stretta osservanza. Essi seguono la regola di San Benedetto, la Carta di carità di S. Stefano Harding e le [...] , è insignito del titolo di abate di Cîteaux.
Il tenore di vita dei trappisti è improntato all'osservanza letterale della regolabenedettina. Si alzano alle due del mattino; hanno circa sei ore al giorno di esercizî comuni in chiesa (Officio dii. ino ...
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SAINT-GERMAIN-des-prés
Georges BOURGIN
Celebre monastero francese fondato dal re merovingio Childerico I, nel 542 o 543, col nome di San Vincenzo e Santa Croce; denominato di Saint-Germain nel sec. [...] dei Prati" è spiegato dalla situazione extra muros del monastero nel sec. XII).
I monaci adottarono nel secolo VII la regolabenedettina.
Devastato dai Normanni a varie riprese nel corso del sec. IX, divenne, nel sec. X, proprietà dei conti di Parigi ...
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LÈRINS, isole di (A. T., 35-36)
Stefano Hilpisch
Gruppo di isole, che sorge presso la costa meridionale francese di fronte a Cannes. La maggiore è l'isola di Sainte-Marguerite, vasta 2,10 kmq.; conserva [...] di Lérins. Il regime di vita di Lérins servì di modello per altri conventi. Nel sec. VII vi fu introdotta la regolabenedettina; vi si contavano allora più di 3000 monaci. Nel 732 l'isola fu saccheggiata dai pirati, e l'abate Porcario con molti ...
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MONTEVERGINE
Santuario, a circa 200 m. dalla vetta dell'omonima montagna (m. 1480) presso Avellino, fondato da Guglielmo di Vercelli (v.). Ma già prima la vetta, anticamente sede di un celebre tempio [...] secondo cui Virgilio si sarebbe ritirato sulla montagna a studiarvi i libri della sibilla). Nel 1149 il santuario passò alla regolabenedettina, e già dal 1191 l'abbazia è detta appartenere ad dominum papam specialiter. Favorita dai re di Sicilia, l ...
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MALMESBURY (A. T., 47-48)
Lina GENOVIE
F. G. RENDALL
Piccola città nel Wiltshire, Inghilterra, a 30 km. a NE. di Bath; collegata con un braccio alla ferrovia Bristol-Swindon. Sorge su un'altura quasi [...] Book" costituiva uno dei due unici borghi del Wiltshire ed ebbe un notevole sviluppo al tempo di Enrico I. La regolabenedettina vi fu introdotta da S. Dunstano. Nel Medioevo aveva una notevole lavorazione di stoffe; il commercio della lana ancora ...
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OSVALDO, santo
Pio Paschini
, Arcivescovo di York d'origine danese, a quanto si arguisce, era imparentato con i due suoi predecessori Odo e Oskytel. Ricevuti gli ordini sacri ebbe il governo del monastero [...] dall'arcivescovo Odo d'andare a impararne l'osservanza sul continente e si fece monaco a Fleury sulla Loira, dove la regolabenedettina era pienamente osservata. Richiamato da Odo nel 959, fu accolto dal successore Oskytel, fu con lui a Roma e poi lo ...
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FONTEVRAULT (Fons Ebraldi)
Stefano Hilpisch
Convento benedettino nella diocesi di Poitiers (Maine-et-Loire), fondato verso il 1100 da Roberto di Arbrissel (morto nel 1117) in doppia ripartizione, per [...] quegli uomini e quelle donne che lo avevano seguito nelle sue peregrinazioni missionarie. Egli diede al convento la regolabenedettina con costituzioni proprie, e stabilì il convento maschile in dipendenza e servizio di quello femminile: la direzione ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...