CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] in Gregorio di Tours (De gloria martyrum, 76; De miraculis sancti Martini, I, 28; PL, LXXI, coll. 772, 933) e nella Regolabenedettina (XXII, 6; XLIII, 1; CSEL, LXXV, 1960, pp. 85, 116), clocca nella Gallia del Nord e in Germania, campana (dalla ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] ., I, 2, 1885, p. 601). La sua diffusione nell'Alto Medioevo si deve soprattutto all'ambiente ecclesiastico e monastico, malgrado nella Regolabenedettina (XXII, 6; XLIII, 1; CSEL, LXXV, 1960, pp. 85, 116) si faccia appena menzione di un suo utilizzo ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] 132-138; Silvestro, 2008). L’epigrafe, che, come a S. Giovanni, corre lungo la fascia architravata, elogia la regolabenedettina e, probabilmente, nel lato perduto, ricordava l’azione di riforma della vita del monastero operata agli inizi del secolo ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] attestato come terzo abate di Pulsano.
Sin dagli esordi G. scelse per i monaci di Pulsano la regolabenedettina, ma insistette soprattutto nel restituire valore al lavoro manuale, alla stretta osservanza della povertà individuale, alla necessità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] , quando il differenziato sistema cenobitico sviluppatosi in Europa subisce un processo di normalizzazione all’insegna della Regolabenedettina, ordo monasticus per eccellenza. Convinta della propria superiorità morale rispetto a tutte le altre forme ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] dell’abate Guidone risale una delle prime menzioni del chiostro (RIS, II, 2, 1726, col. 864), situato, conformemente alla Regolabenedettina, a S della chiesa. Dopo un periodo di oscura decadenza, intorno al 1093 la chiesa fu probabilmente restaurata ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] Gemolo, sui colli Euganei tra Este e Padova, dove sin da prima del 1220 aveva fondato una comunità monacale di regolabenedettina. Beatrice fu tra l'altro cantata anche da Aimeric de Peguilhan, il poeta provenzale con cui senz'altro il B. sembra ...
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TEUDEMARO (Teodemaro)
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 95 (2019), 2023
Non si conoscono luogo, data di nascita e famiglia di origine; è attestato per la prima volta nelle fonti già come abate [...] di privilegi di conferma di beni e diritti dell’abbazia, compresa l’elezione libera e diretta dell’abate, secondo il dettato della regolabenedettina (ibid., p. 47 e nota 16, ma cfr. Registrum Petri Diaconi, 2015, I, n. 108, pp. 337-340, n. 102, pp ...
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Gregorio I (G. Magno)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano, di famiglia di ceto senatorio; nacque intorno al 540 da Gordiano ‛ regionarius ' e da Silvia, appartenente, sembra, alla ‛ gens Anicia [...] casa romana del Clivo di Scauro che trasformò in monastero col titolo di S. Andrea, e altri sei monasteri di regolabenedettina fondò nei suoi possessi in Sicilia. A questo periodo di vita monastica risale la formazione di G. come esegeta e dottore ...
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MARERI, Filippa
Giulia Barone
– Figlia primogenita di Filippo dei signori di Mareri, una piccola località nei pressi di Petrella Salto (Rieti), e di sua moglie Imperatrice, nacque a Mareri tra il 1190 [...] Casardita, sono conservate nell’archivio del monastero.
La M. nel frattempo aveva adottato, per la sua piccola comunità, la regolabenedettina e le costituzioni ugoliniane, le stesse che, in quegli anni, informavano la vita di Chiara di Assisi e le ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...