BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] del sec. 11° un gran numero di nuove abbazie benedettine, insieme alla diffusione di nuovi ordini, come quelli cistercense intorno alla piazza del mercato o intorno alla chiesa e di regola erano fortificati; per es. Monaco nel sec. 14° era ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] e luogo di sepoltura dei Ponziani). Come di regola per le sante medievali, anche le manifestazioni mistiche S.F. Romana nella memoria dei contemporanei e dei posteri, in Rivista storica benedettina, III (1908), pp. 40-199; M. Scarpini, Le visioni di s ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Spagna depentore" intervenne in un compromesso tra l'amministratore dell'abbazia benedettina di S. Pietro e Fiorenzo di Lorenzo per valutare i dipinti l'angelo che regge il libro con la regola è desunto da una volta della stanza della Segnatura ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] , 1911; 1912). Nel 1617 eseguì finti mosaici nella chiesa benedettina dello Spirito Santo a Palermo, prima del rientro in autunno le due grandi tele con S. Benedetto che distribuisce la regola per la chiesa dell’abazia di S. Martino delle Scale, ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] realizzato da Niccolò per l’altare della famiglia Cippico nella chiesa benedettina di S. Giovanni a Traù (Markham Schulz, 2001, alto, rispettivamente accostate ai rilievi della Trasmissione della regola di s. Agostino e dell’Assunzione della Vergine ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] trattative per essere accettati come oblati nell'abbazia benedettina di Praglia, ma senza successo. L'anno successivo lettere e frammenti, a cura di E. Massa, Roma 1961-67; Regola della vita eremitica, a cura di A. Visentin, Seregno 1996. Alcune ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] monastica e le permetteva l'osservanza della regola pur continuando a vivere secolarmente. Rimase poi V (1899), pp. 176-193, 433-447; F. Dalmazzo, L.C.Piscopia oblata benedettina, Subiaco 1943; delle cit. biogr. di N. Fusco e F. L. Maschietto, ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] fondato una quarantina di monasteri. L'austerità della regola cistercense nei primi anni comportò che, per le di Lambeth miniò anche i Vangeli per l'abate del convento benedettino di Lisieux, nel Nord della Francia; sembrerebbe inoltre attivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] sono coloro che vi abitano; infatti ciò che si impone come regola per il principe, si estende facilmente anche al suddito», Consilia, e l’autunno del 1400, sono ospiti dell’abbazia benedettina di Praglia, dove si sono rifugiati per sfuggire a una ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] . 51-57; Giorgio Vasari (catal.), Firenze 1981, pp. 66, 207, 215 ss., 337 s.; P. G. Pasini, I benedettini a Rimini e nel riminese, in La regola e l'arte, Bologna 1982, pp. 109, 113 ss.; L. Corti, Vasari. Catalogo completo dei dipinti, Firenze 1989, p ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...