Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Le monete in argento e in mistura, battute non in modo regolare durante l'impero di Nicea ed ancora meno sotto Michele VIII e Roma, il registro degli statuti della grande abbazia benedettina di Farfa fa frequenti riferimenti ai rapporti tra diversi ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] pp. 173-191; G.P. Bognetti, C. Marcora, L'abbazia benedettina di Civate, Civate 1957 (19852); A. Paredi, Le miniature del in relazione agli avori l'importazione francese sembra essere la regola, sia per oggetti d'uso liturgico e devozionale sia per ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] caso dell'oratorio di S. Michele alla Pusterla nel monastero benedettino di S. Maria Teodote a Pavia, della fine del sec consegna da parte del santo, assistito da un angelo, del libro della Regola all'abate Giovanni I (915-934). Alla metà del sec. 10 ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] miglioramento; chiese cattedrali e di frati d'ogni regola, e magnifici monasteri... " (XI 94).
Inoltre Vecchio, v. 121; porta... de la Pera, vv. 125-126; la chiesa benedettina di Badia, ov'è sepolto Ugo di Toscana, vv. 127-130; l'inquieto Borgo ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] di S. Marco, 1987) agli Zambonini, gruppo di penitenti seguaci della Regola di s. Agostino, tra la fine del sec. 12° e gli °, prodotti forse in una bottega situata proprio nel monastero benedettino di S. Ambrogio.Si è accennato alla tradizione della ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] 1202, promotore di restauri di numerosi edifici religiosi, alcuni dei quali ottenuti dai Benedettini, si intrecciavano a quelle di A. (approvazione della Regola dei Frati Minori e, contemporanea pacificazione cittadina). In questo clima, che vedeva l ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] , in forza del suo carattere eccezionale, conferma la regola. Edificio complesso, contiguo all'ospedale e perciò privo eretto sul promontorio del Capo d'Arena, divenne un monastero benedettino, in coerenza con la politica dei vescovi genovesi, esso ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] cura di C. Castagnari, Jesi 1982, pp. 329-380; I Benedettini nella Massa Trabaria, "Atti del Convegno, Sestino 1980", Sansepolcro 1982; Antonio Abate, la Crocifissione e la Consegna della regola, eseguiti con ogni probabilità da un maestro locale tra ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] che in parte ancora sussistevano (Camaldolesi, Vallombrosani, Silvestrini, Olivetani). I Benedettini costituivano un mondo tutt’altro che unificato dall’osservanza di un’unica regola: riforme, aggregazioni e successive scomposizioni lo avevano assai ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] anni (990-1000) che la guida delle abbazie benedettine si trova affidata a personalità nuove come Odilone o giunse rapidamente al pieno sviluppo, non solo diffondendo la propria Regola in tutta Europa, ma anche segnando profondamente la vita religiosa ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...