RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] -966 tale scritto viene spesso annoverato fra sermoni; si propone di illustrare il contenuto dei capitoli 6 e 67 della regolabenedettina e un passo scritturistico di Eccl. IX, 1-2.
De proprio lapsu. Lo scritto, risalente all’anno 964, attiene al ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] -966 tale scritto viene spesso annoverato fra sermoni; si propone di illustrare il contenuto dei capitoli 6 e 67 della regolabenedettina e un passo scritturistico di Eccl. IX, 1-2.
De proprio lapsu. Lo scritto, risalente all’anno 964, attiene al ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] , è l'unico indizio che consente di cogliere i mutamenti in atto nella comunità verginiana prima dell'adozione ufficiale della Regolabenedettina avvenuta durante il governo dell'abate Roberto I tra il 1161 e il 1172. La conferma di ciò è contenuta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] cenobitali vita erat, ut beati Benedicti regula indicat" (ibid.). L'ideale della vita cenobitica secondo i principî della regolabenedettina spinse dunque G. a lasciare l'eremo di Camaldoli e a fondare, con l'incoraggiamento dello stesso priore, un ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] del futuro cardinale Amleto Giovanni Cicognani. Costui era interessato a un «monachesimo cattolico abissino» ispirato alla regolabenedettina da iniziarsi «con urgenza» reclutando «i fanciulli cattolici abissini più plasmabili» (ibid., p. 218, n. 28 ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] , vescovo di Worcester nel 961 e poi arcivescovo di York (972-992), elaborarono un programma di riforma della regolabenedettina per i monasteri inglesi. Tale riforma si fondava su consuetudini continentali e il documento che la sanciva era la ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] verso Bec, fondato da poco da Erloino, cavaliere convertito alla vita monastica. Gli esordi del suo apprendistato alla regolabenedettina furono irti di difficoltà. La disillusione che maturò nei confronti della vita religiosa a Bec lo spinse a ...
Leggi Tutto
SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] dal terzo abate, Taso, permette di ipotizzare che la comunità seguisse, già nella prima metà del sec. 8°, la Regolabenedettina (Chronicon Vulturnense, 1925-1938, I, p. 267).
Il primo insediamento monastico venne stabilito tra le rovine del centro di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] . La presenza di piccole celle permette di sostenere che la prima comunità ebbe una normativa eremitica, non ispirata alla regolabenedettina. La chiesa fu poi consacrata in onore di Maria Vergine dal vescovo di Avellino, chiamato da G., poiché l ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] restaurare gli edifici cadenti di S. Giovanni Battista, la E. fondò una nuova comunità sotto la regolabenedettina, rifiutando tuttavia di diventarne badessa. Infatti, presumibilmente dopo una prima fase iniziale di vita comunitaria caratterizzata ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...