ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] egli è condotto a respingere la probabilità isolata come regola universale di condotta, perché essa, almeno nei sistemi classici della teologia posttridentina, la più certa tradizione agostiniana, con il suo metodo psicologico-descrittivo e con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] era interpretata alla luce della filosofia della storia agostiniana; le Meditazioni aggiungevano considerazioni di metodo, ispirate ruolo, senza invadenza rispetto al ministero, e i regolamenti parlamentari sono di gran lunga più efficienti rispetto ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che il 25 agosto dello stesso anno approvò la regola della nuova comunità monastica. Un favore che venne ulteriormente esegetico e nello stesso tempo l'aver rifiutato la visione agostiniana di un mondo avviato alla consunzione, introducendo l'età ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] e rafforzò la tendenza già presente nella pala agostiniana. Difatti la tela con la Madonna col Bambino . Fumagalli, Palazzo Borghese, Roma 1994, pp. 53-64; L. Arcangeli, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Roma 1995, pp. ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] XII fece decidere il nipote per una carriera nel clero secolare, piuttosto che continuare come canonico regolare di S. Giorgio in Alga, comunità agostiniana, in cui era canonico anche il cugino Antonio Correr. Gregorio XII, appena eletto, fece venire ...
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Nome di sante e beate. 1. Chiara d'Assisi, santa. - Fondatrice delle Clarisse, o secondo ordine francescano (Assisi 1193 - ivi 1253). Di nobile famiglia, attratta e istruita da s. Francesco, il 28 marzo [...] Ortolana, amiche e parenti. Nel 1252 redasse la regola delle Clarisse, foggiata su quella francescana del 1223; , santa. - Religiosa (Montefalco, Perugia, 1268 - ivi 1308). Agostiniana, fu badessa dal 1291. Fece scoprire ed eliminare (1306-07) in ...
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Asceta e mistico (Sant'Angelo in Pontano, Macerata, 1245 - Tolentino 1305); eremitano di S. Agostino. Studiò forse proprio a Tolentino dove sin dal 1250 esisteva una comunità agostiniana con frati esperti [...] la santità della vita e come taumaturgo; canonizzato nel 1446 (festa, 10 settembre). Il santo, esempio di ossevanza alla Regola che divenne motivo e centro della sua spiritualità, è sepolto nella basilica a lui dedicata in Tolentino, meta di continuo ...
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Religiosa (Retinne, Liegi, 1191 o 1192 - Fosses 1258), educata da suor Sapienza, agostiniana del monastero di Mont Cornillon che curava il lebbrosario di Liegi, le successe come priora. La sua regola severa [...] incontrò la resistenza di alcune monache, per cui scelse di ritirarsi a Fosses (1248), dove morì. È la promotrice della festa del Corpus Domini, estesa sei anni dopo la sua morte a tutta la Chiesa da papa ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1953, il Roncalli aveva ripreso l'esortazione agostiniana "interficite errores, diligite errantes". In occasione delle è pure presente ed operante l'onestà naturale". Come regola metodica di tale atteggiamento dialogante e cooperante l'enciclica ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] natura così apunto come elle sono, con buona regola, migliore ordine, retta misura, disegno perfetto e grazia 9), commissionata nel marzo 1481 per l’altar maggiore della chiesa agostiniana di San Donato a Scopeto.
Il formato pressoché quadrato non ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...