GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei nuovi ordini religiosi impegnati nella vita sociale, stimolati ad approfondire lo studio di sostenendo il ruolo intellettuale dell'architetto. Al contempo, la severa regola dell'Ordine teatino plasmò il carattere del giovane G., indirizzandolo ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] informativo anche al riguardo della vita culturale e sociale della Napoli sei-settecentesca. Non ce se ne pp. 220 e 227), ci si avvicina all'oggi, quando interviene di regola la forza dell'attestazione di fatto: "l'ho visto fare, l'ho udito ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] l'ottobre 1947 e il febbraio 1949, collaborò regolarmente al quotidiano L'Italia socialista, diretto da A. Garosci, con una serie di disegni satirici.
Il da un pungente rovello conoscitivo, trova di regola un simmetrico "equivalente" ideologico in un' ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] i monasteri degli Ordini certosino, carmelitano, benedettino della regola antica. L'E. vide allora "nel Cristianesimo originario Roma, l'occupazione alleata lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna. Qui fu invitato dalle SS ad ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] comes palatinus Patritius romanus inventor".
Il palazzo, di pianta regolare con cortile quadrato e loggia superiore, è a tre dal F. all'antico in un clima culturale e sociale svincolato dalle imposizioni simboliche e teologiche del governo pontificio. ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] studi diede largo spazio alla ricostruzione del tessuto politico e sociale del periodo o dell'artista che andava studiando, al punto visione empatica dei Greci, aprendogli la mente ad una regola che gli consentisse di coordinare le sue azioni. Senza ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] della Fornarina ed alcune casette di S. Paolino alla Regola. Nel 1905 vinse il concorso per la facciata di Torre Oriani;, ad Aquila (1934-1936), l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale; a Napoli (1934-1936), la stazione marittima; a Messina, la ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dai ss. Paolo, Benedetto e Maddalena, riceve la regola dalla Vergine alla presenza dell’angelo, traslata nel monastero pp. 118, 128; E. Borsellino, Per una storia dell’architettura sociale del ’700…, in L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV…, ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...