BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] potere dispotico, ch'è base della filangieriana "monarchia regolata", di "quel diritto pubblico della nazione - come dirà foyer est ailleurs" (lettera al conte di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] le nazioni a soggetti di diritto internazionale ma nel dare una coerente veste giuridica a un concetto che avrebbe scosso e poi regolato la storia d'Europa nei decenni avvenire: sicché in piena prima guerra mondiale F. Ruffini, pensando alla ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] alcuni allievi di quella scuola, come V. Brondi, F. Patetta, F. Ruffini.
Pur regola interpretativa di cui all'art. 3 delle preleggi - ricorso ai principi generali di diritto - ostile, in linea di principio, ad ipotesi di creazione giurisprudenziale di ...
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