Riformatore monastico (Venezia 1381 o 1382 - ivi 1443); figlio di Marco e di una Capello. Chierico, fu da Bonifacio IX nominato abate commendatario del cenobio di S. Giorgio in Alga (1397), degli eremitani [...] di S. Giustina di Padova, che si trovava in condizioni di grave decadenza; il B. passato alla regolabenedettina, lo riformò mettendolo a capo della grande congregazione di quel nome (approvata 1419); riformò anche l'abbazia di S. Paolo in ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] su Livio (specie Paläographische Forschungen IV: Bamberger Fragmente der vierten Decade des Livius, 1904) e sulla regolabenedettina (Textgeschichte der Regula S. Benedicti, 1898). Importanti i saggi di storia della letteratura medievale (O Roma ...
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Benedettino (Siena 1272 - ivi 1348). Dopo aver vissuto a Siena fino al 1313, con altri due nobili senesi, T. si ritirò a vita eremitica ad Accone, presso Siena, dove costituì una comunità religiosa che [...] nel 1319 fu riconosciuta dal vescovo di Arezzo come Congregazione di Monte Oliveto, che praticava la regolabenedettina riformata e si dedicava essenzialmente a vita contemplativa. La nuova congregazione ebbe l'approvazione pontificia nel 1344. ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] Digione), poi nelle sue terre ove, presso il fiume Aniane, adottò dapprima le regole orientali improntate a grande rigidezza, accostandosi però sempre più alla regolabenedettina; Ludovico il Pio lo mise a capo dei monasteri del suo regno d'Aquitania ...
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Ecclesiastico e uomo di stato (Glastonbury 925 circa - Canterbury 988). Benedettino, fu chiamato a corte da re Edmondo, che lo creò abate di Glastonbury (945); consigliere anche dei successivi sovrani [...] Edgardo, arcivescovo di Canterbury (961): come tale promosse l'opera di riforma della Chiesa e, attraverso la diffusione della regolabenedettina, mantenne vivo l'interesse per la cultura. Durante il regno di Edgardo il Pacifico (959-75), che lo ebbe ...
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Nome di due santi: 1. Benen o Benian (m. 467 circa), compagno e discepolo di s. Patrizio e suo successore come vescovo di Armagh (461); festa, 9 novembre. 2. Martire probabilmente del sec. 3º, il cui culto [...] 'abbazia di S. Benigno, che, fondata con la basilica in Digione (circa 509) dal vescovo Gregorio, accolse nell'869 la regolabenedettina e divenne (fine sec. 10º) uno dei centri della riforma cluniacense; fu data in commenda, dal 1525 al 1650, quando ...
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Nobile spagnolo (m. 1504). Gran maestro dell'Ordine di Alcantara, si distinse molto nella lotta contro i Mori e contribuì alla conquista del regno di Granada; rinunziò poi alla carica in favore di Ferdinando [...] il Cattolico, che la riunì alla corona, e fondò un convento in Villanueva de la Serena adottando la regolabenedettina. Designato come reggente all'arcivescovato di Siviglia, nel 1503 ebbe il cappello cardinalizio. Lasciò una Historia de los reyes ...
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Monaco benedettino (n. Stave, Namur, 890 circa - m. 957), abate di Brogne, abbazia da lui stesso fondata nel 938. Svolse intensa attività riformatrice sostenendo un ritorno alla semplice regolabenedettina; [...] su questi principî, per incarico del duca Gisleberto, riformò il monastero di S. Ghislin nel Hainaut, poi su invito del margravio di Fiandra, Arnoldo, quelli di S. Pietro e S. Bavone a Gand, e molti altri ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] monastica imperiale continuava ad avere un peso notevolissimo presso un'istituzione che non poteva essere additata come tralignante dalla regolabenedettina, né nel costume, né in altro (v. per tutto ciò, da ultimo, Storia di S. Benedetto Polirone, a ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...