GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] Italiani, I, Roma 1960, p. 389-397; Id., Autari, ibid., IV, ibid. 1962, p. 600-607; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, III, 1, Milano 1965, p. 232; G.P. Bognetti, S. Maria foris Portas di Castelseprio ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] . rimase un fermo sostenitore degli Svevi durante tutto il regno di Enrico VI: accompagnò il sovrano anche durante l' del 1210), e Pietro di Celano appianarono al Guelfo la strada del Regno, il D. rimase dalla parte di Federico II e del pontefice ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] . Perrat e J. Longnon, Paris 1967, pp. 38 s., 43; C. Minieri Riccio, Cenni storici intorno i grandi uffizii del regno di Sicilia durante il regno di Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp. 52-56; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, II, Milano 1886, p ...
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DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] Napoli e signore di Serino.
In un documento del 16 maggio 1384, sotto il regno di Carlo III d'Angiò Durazzo, compare come capitano ad iustitiam e ad guerram in molte terre, sia nella provincia di Principato, sia i n quella di Terra di Lavoro; risulta ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] ., 44 ss., 48, pp. 504-507, 511-517, 519-526, 529 s., 533-539, 541 s., 544-551, 558-565, 566 s.; Annales regni Francorum, ibid., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, VI, a cura di F. Kurze, Hannoverae 1895, pp. 15, 34-41; Alberti Milioli ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] morte di Carlo Magno (28 genn. 814) e con l'avvento al trono di Ludovico I.
Alla prima assemblea del suo regno, quella in cui egli assunse ufficialmente la successione all'Impero (Aquisgrana, luglio 814), Ludovico I volle che fosse presente anche B ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] di Autari, figlio di Clefi, in modo da porre termine all'interregno, che si era rivelato molto pericoloso per l'esistenza stessa del regno. Egli ebbe comunque la piena fiducia di questo sovrano, che gli affidò nel 587 (0 poco dopo) il comando di un ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] rapporto a Filippo IV, chiarendo come la nuova richiesta di Madrid di due milioni di ducati non corrispondesse alle possibilità del Regno, che non era ancora riuscito a portare a termine il pagamento di un milione di ducati di un donativo imposto nel ...
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ANSOALDO
Francesco Corvino
Notaio appartenente alla cancelleria del re longobardo Rotari (636-652), visse a Pavia, allora capitale del Regno. Ebbe dal sovrano l'incarico di stendere (ma non di compilare) [...] il testo originale del famoso editto, emanato il 22 nov. 643, che raccoglieva in un corpo le costumanze, o leggi non scritte, della nazione longobarda. Il re Rotari, allo scopo di evitare interpretazioni ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] e violenta rivolta a sfondo pohtico-sociale, che vide riuniti baroni e contadini contro il dominio aragonese e attirò nel Regno il pretendente angioino, Giovanni d'Angiò, Ferrante affìdò al B. la custodia di Venosa, che difese con alterna fortuna ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...