GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] (Lucca 1767-72).
Il primo ponderoso volume era composto da vari saggi dedicati alla storia italica: il G. affermava che il regno degli Italici (o Etruschi, o Pelasgi) si era esteso su quasi tutta la penisola finché le incursioni dei Galli non ne ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] 1805. Avendo l'Accademia dei Catenati riaperto i battenti nel breve periodo fra il trattato di Tolentino e la creazione del Regno Italico, l'E. rientrò a Macerata per prendere parte alle riunioni, ma in quel tempo, mortigli i fratelli e la cognata ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] di salute fu costretto a dimettersi.
Con la liberazione della Lombardia, il 29 febbr. 1860 il L. fu nominato senatore del Regno per gli "alti meriti patriottici". Nel 1867 fece dono alla Civica Biblioteca Queriniana di 220 volumi di rare edizioni di ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] 152 e 168-170; F. Bonazzi, Le ultime intestazioni feudali registrate nel cedolario di Basilicata, Napoli 1915, pp. 37 s.; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 99, 228 s., 330, 355, 395; II, pp. 8 ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] di queste sue opere resta un solo documento: l'Orazione panegirica di San Stanislao vescovo di Cracovia e protomartire del regno di Polonia,detta nella festa del medesimo santo nel corrente anno MDCCLIV nella regia chiesa della nazione polacca, Roma ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] anche alla vita politica: fu segretario del Consiglio dipartimentale di Arezzo, e poi gonfaloniere di Cortona.
Trasferita la capitale del Regno d'Italia a Firenze, nel 1865 il M. fu eletto deputato al Parlamento per il collegio di Cortona. Di parte ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] ordine di domicilio coatto e l'interdizione da tutti gli uffici civili. Ritornò allora agli studi impegnandosi nella collaborazione a Il Regno delle Due Sicilie descritto e illustrato stampato a Napoli nel 1853. che gli procurò la nomina a socio dell ...
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CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] napol., Napoli 1678, pp. 245 s., e (limitatamente a Lorenzo) C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 361. Scelte di versi sono contenute nelle seguenti antologie: Lirici marinisti, a cura di B. Croce ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la cecità del Senapo, che gli fornisce un esercito, col quale assalire il regno di Agramante. Chiude in un otre il vento Noto perché non gl'impediscano l'andata le arene dell'Africa; cambia i ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] termini latini, nonché di tratti morfologici romanzi. La diversità dialettale scaturiva dalla pluralità culturale e linguistica del regno visigoto preesistente all’invasione araba (8° sec.).
Religione
La liturgia mozarabica (detta anche visigotica o ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...