Giurista, nato il 2 aprile 1863 ad Altare, morto il 27 marzo 1932 in Torino, dove, laureato nel 1886, era stato libero docente (1892), professore incaricato, straordinario (1895) e ordinario (1903) di [...] , e rettore (1922-24). Fu anche membro e vicepresidente del consiglio superiore della Pubblica Istruzione e senatore del regno (1922).
Del diritto amministrativo coltivò specialmente il ramo riguardante la beneficenza e l'assistenza pubblica, sia col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] giuridico moderno», 2004-2005, 1, pp. 173 e segg.
L. Martone, Diritto d'oltremare. Legge e ordine per le colonie del Regno d'Italia, Milano 2008.
L. Martone, Il Consiglio di Stato e l'Africa italiana: la VI Sezione dal febbraio 1939 al maggio 1948 ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , Mariano e Rodolfo, nati rispettivamente nel 1818 e nel 1829, e due femmine, Amalia ed Ezelinda. Per la sua fama nel Regno era stato nominato con decreto 18 marzo 1817 socio onorario della Società economica di Principato Ultra e con decreto 1º febbr ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] del 1802) la cattedra di diritto pubblico all'univ. di Parma; nel 1807 fu nominato consultore del ministro di Giustizia del Regno d'Italia e professore di diritto civile all'univ. di Pavia; passò quindi (nov. 1808) a insegnare "alta legislazione nei ...
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Giurista italiano (Pisa 1836 - ivi 1921). Fu prof. a Pisa di diritto civile e commerciale (1867), poi (1873) di diritto romano, quindi (1897) di pandette, succedendo a F. Serafini. Come romanista si mantenne [...] fedele alle dottrine tradizionali e mirò a conciliare i testi discordanti anziché a scorgervi l'espressione di due momenti storici diversi. Socio nazionale dei Lincei (1899), senatore del Regno (1896). ...
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Giurista, nato a Orbetello il 13 agosto 1855, morto a Desio il 21 maggio 1934. Laureatosi a Pisa, insegnò le istituzioni di diritto romano a Urbino (1879-1881), a Catania (1882-1884), a Padova (1885-1917) [...] e a Pisa (1918-1930). Socio nazionale dei Lincei, il 22 dicembre 1928 fu nominato senatore del regno.
Conosceva il diritto romano nella sua essenza civilistica e la storia di questo diritto attraverso i secoli fino alle codificazioni moderne. Del suo ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] e Firenze, non è noto. Sicuro è solo che il 3 luglio lasciò Genova per mare e che il 6 era a Pisa.
Tornato nel Regno, fu invitato il 30 marzo 1361 da Innocenzo VI ad adoperarsi per una pace tra Luigi di Taranto e il suo ribelle cugino, il duca Luigi ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] , II, Messina 1758, pp. 303 s., 310 ss.; A. Flandina, La spedizione di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno di Sicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ss.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] descriveva i gravi effetti della invadenza clericale nel Regno durante gli anni di governo pastorale del cardinale la vicenda delle monache di Donnaregina vedi P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1770, V, p. 377 (ma vedi anche il ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] Vicaria per le cause civili. Il cambio di regime, nel 1734, non intaccò la sua posizione, ma, anzi, la migliorò. Durante il regno di Carlo di Borbone e quello di Ferdinando IV il C. giunse fino ai più alti gradi della carriera di magistrato.
Nominato ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...